Stefania Rota, il giallo della morte di infittisce: l’autopsia non basta. Non si trovano auto e cellulare

Gli inquirenti hanno ritenuto necessario approfondire ulteriormente le cause del decesso

Stefania Rota

Stefania Rota

Bergamo, 27 aprile 2023 – L’autopsia effettuata ieri non ha chiarito le cause della morte di Stefania Rota, la 62enne di Mapello trovata senza vita in casa, in via XI Febbraio, dopo oltre un mese. Per questo il magistrato titolare del fascicolo, Letizia Ruggeri, ha disposto ulteriori accertamenti.

Non sono bastate neanche le risposte del primo esame autoptico, eseguito mercoledì. Gli inquirenti hanno ritenuto necessario approfondire ulteriormente le cause del decesso che, in un primo momento, sembrava fosse dovuto a un malore, anche perché sul corpo non sono stati

trovati segni di violenza. O di colluttazione.

Stefania Rota viveva sola. Nessuno si è accorto della scomparsa per diverse settimane, i parenti pensavano fosse in Liguria con uno degli anziani che accudiva. Invece era in casa, morta. I vigili del fuoco chiamati dai carabinieri di Ponte San Pietro hanno forzato la porta e l’hanno trovata sul pavimento. Chi indaga vuole chiarire meglio alcuni aspetti di questa vicenda, prima di restituire il corpo alla famiglia per il funerale.

L’auto della 62enne, una Ford Fiesta blu, sembra sia scomparsa. Non si trovano nemmeno la borsetta e il cellulare.