Squadra da sogno scelta da Della Bordella

Squadra da sogno scelta da Della Bordella

Squadra da sogno scelta da Della Bordella

Solo il meglio del meglio del futuro dell’alpinismo italiano. Sono 4 ragazze e 11 ragazzi. La più giovane ha 19 anni, il più grande 28. Sono i prescelti per il Cai Eagle Team. Tra loro 5 sono lombardi: la meratese diciannovenne Iris Bielli, la ventottenne di Milano Alessandra Prato, Dario Eynard (23 anni) di Bergamo e i due ventiseienni Matteo Monfrini di Mantova e Daniele Lo Russo di Valle Camonica. Gli altri sono Erica Bonalda di 25 anni e Marci Cordi di 23 di Trento, Camilla Reggio di 26 anni e Carlo Filippi di 24 di Torino, Giacomo Meliffi di 26 di Urbania, Luca Ducoli di 22 anni di Breno, Riccardo Volpiano di 24 anni di Cirié, Matteo Sella di 26 di, Biella, Lorenzo Toscani di 24 di Firenze, e Marco Cocito di 28 anni di Alba.

Sono stati scelti prima tra oltre 230 giovani che hanno presentato domanda e poi tra i 38 ammessi alla due giorni di selezione finale. Il Cai Eagle Team è un’idea dei soci del Cai e del Club alpino accademico italiano e del Ragno di

Lecco Matteo Della Bordella. L’obiettivo è offrire ai 15 prescelti l’opportunità di sviluppare il talento alpinistico alla scuola di tutor scelti tra i migliori alpinisti italiani e internazionali e di guadagnarsi un posto tra quanti parteciperanno ad una spedizione internazionale a febbraio 2025 in Patagonia. Sono solo all’inizio del loro percorso: devono ora affrontare sei settimane di formazione, che si svolgeranno tra maggio 2023 e dicembre 2024, in varie zone delle Alpi, dalla Grigna alle Dolomiti, dal Monte Bianco alla Valle Orco, fino ad arrivare all’Oberland bernese. Dovranno cimentarsi con arrampicate su roccia, ghiaccio, misto e in fessura, imparare ad aprire una via, dimostrare di avere le capacità tecniche, alpinistiche, caratteriali e logistiche per partecipare alla missione finale. "Ci aspetta, sono convinto, un viaggio entusiasmante – commenta Matteo Della Bordella –, sia per i ragazzi, sia per gli alpinisti del Cai e del Club alpino accademico". D.D.S.