Si scontrano mezzi pesanti sull’A4: camionista di 49 anni non ha scampo

Bergamasco, era sceso dalla cabina dopo un tamponamento. Chiuso 5 ore il tratto Trezzo-Cavenago

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Si chiamava Orazio Ingegneri, aveva 49 anni, originario di Palazzago, da 27 anni abitava a Almenno San Bartolomeo, in Valle Brembana. È la vittima dell’incidente accaduto ieri mattina intorno alle 5 lungo l’autostrada A4 Milano-Brescia, tra Trezzo sull’Adda e Cavenago-Cambiago. Secondo una prima ricostruzione il 49enne, alla guida del suo camion, aveva appena tamponato un altro mezzo pesante.Sceso per constatare l’incidente e accertare i danni, è stato investito da un altro mezzo pesante. Restano da chiarire le circostanze. L’impatto è stato particolarmente violento. Nello schianto sono rimasti feriti altre tre persone, di 28, 34 e 45 anni, ma in modo non grave. Tra i mezzi pesanti coinvolti, uno si è ribaltato disperdendo sulla carreggiata il suo carico. Il tratto dell’autostrada A4 tra i caselli di Seriate e Cavenago è stato subito chiuso al traffico. Stessa cosa anche per il casello autostradale di Bergamo, in entrambe le direzioni. Per via dei curiosi si sono creati 3 chilometri di coda verso Brescia. Solo intorno alle 10.15 vale a dire dopo oltre quattro ore il tratto dell’A4 è stato riaperto al traffico.

Altro incidente mortale nel pomeriggio ad Almenno San Bartolomeo. La disgrazia intorno alle 15. Qui nello scontro tra una autovettura e un camion cisterna è morto un pensionato di 89 anni, Luigi Rota, padre di quattro figli. È successo lungo la strada della Regina. Da una prima ricostruzione l’anziano, alla guida di una Focus grigia, all’improvviso, forse per un malore, ha perso il controllo della sua vettura finendo nella corsia opposta. Francesco Donadoni