Scontri Atalanta-Roma: nove condanne

La sentenza per i tafferugli con le forze dell’ordine seguiti alla partita

Un poliziotto ferito durante gli scontri

Un poliziotto ferito durante gli scontri

Bergamo, 24 gennaio 2019 - Sono stati condannati a due anni e quattro mesi (pena sospesa per due) i nove ultrà della Curva Nord, finiti a processo, in abbreviato, per gli scontri con le forze dell’ordine avvenuti la sera del 22 novembre 2014 al termine della partita Atalanta-Roma. Il pm, Giancarlo Mancusi, aveva chiesto tre anni per nove imputati e due mesi per il decimo (era gravato da Daspo) assolto, in quanto il fatto non sussiste.

Le accuse: lesioni e minacce all’allora dirigente della Digos, Giovanni De Biase. I nove dovranno risarcire il comune di Bergamo, che si è costituito parte civile (da liquidarsi in separata sede) e inoltre è stata riconosciuta una provvisionale di 3mila euro nei confronti del dirigente della Digos. In udienza preliminare i difensori, avvocati Federico Riva, Giovanni Adami e Antonio Radaelli, avevano sollevato dei dubbi sul riconoscimento effettuato dagli agenti della Polizia a margine dei disordini, sostenendo che non vi erano prove documentali, fotografie, filmati in grado di identificare chi era presente ai disordini, e ancora meno di collocarli. Per l'accusa, gli ultrà erano alla testa del gruppo ed erano stati protagonisti degli scontri in viale Giulio Cesare. Tesi che era stata sostenuta dall’allora dirigente della Digos di Bergamo, Di Biase (rimasto ferito nei disordini), dal vicequestore aggiunto, Angelo Lino Murtas, dirigente del Commissariato di Treviglio, e dall’allora agente della Digos, Vittorio Sangiovanni, autori dei verbali che avevano portato all’arresto di sei imputati e poi alla identificazione di altri quattro.

Gli ultrà avevano caricato prima in via Baioni e poi in viale Giulio Cesare. Momenti di tensione, con le forze dell’ordine, carabinieri e polizia in tenuta antisommossa, pronti a rispondere all’avanzata dei tifosi delle due tifoserie, con alcune cariche e lancio di lacrimogeni per respingere gli assalti. Gli ultrà atalantini avevano fronteggiato i carabinieri in via Baioni, con lancio di bastoni. Una serata da dimenticare, una pagina nera per lo sport. E domenica a Bergamo, è in programma Atalanta-Roma, seconda del girone di ritorno.