L'aggressione a Terno d'Isola

La consueta passeggiata notturna finisce nel sangue in via Castegnate

Sharon Verzeni in una foto presa dal suo profilo Facebook

Sharon Verzeni in una foto presa dal suo profilo Facebook

Qualche minuto poco la mezzanotte tra il 29 e il 30 luglio, Sharon Verzeni, barista 33enne, esce da casa sua, una villetta in via Mario Merelli 28, nel piccolo comune bergamasco di Terno d’Isola. È da sola: il suo compagno e convivente, Sergio Ruocco, dorme e non si accorge di nulla. Lei fa spesso passeggiate serali, vuole perdere peso e preferisce camminare quando fa più fresco. Ricalca un percorso abituale, quasi circolare: prende via Casolini, via dei Vignali, via Olimpo, via Roma, piazza VII Martiri e, alla fine, imbocca via Castegnate.

In quella strada, arrivata all’altezza del civico 32, a circa 650 metri da casa sua, viene accoltellata quattro volte al torace, all'addome e alle spalle. La donna ha con sé il cellulare, che non le viene sottratto, e aveva lasciato a casa il portafogli.

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