Ponte chiuso, flop del treno speciale: vuoto e orari inutili per i pendolari bergamaschi

Primo giorno lavorativo dopo la chiusura del ponte di Paderno. I pendolari scrivono: "non vogliamo solo lamentarci"

Disagi per i pendolari dopo chiusura del ponte San Michele

Disagi per i pendolari dopo chiusura del ponte San Michele

Bergamo, 17 settembre 2018 - È partito vuoto e non ha effettuato la fermata di Verdello-Dalmine. Questa la situazione del treno straordinario allestito da Trenord per stamattina, primo giorno lavorativo per i pendolari ferroviari dopo la chiusura del ponte San Michele tra Paderno ( Lecco) e Calusco (Bergamo) che interessa la linea Bergamo-Milano via Carnate. Il treno straordinario, annunciato ieri sera, partito alle 7,10 da Bergamo per Greco Pirelli via Treviglio era praticamente vuoto: non si segnalano ulteriori e particolari disagi.

E i pendolari bergamaschi in balia delle conseguenze causate dalla chiusura del ponte sull'Adda tra Calusco e Paderno si dicono soddisfatti e in un post su Facebook ringraziano «assessore, Trenord e Rfi per aver risposto velocemente con i primi segnali alla chiusura del ponte San Michele. Non abbiamo minimamente intenzione di sembrare - sottolineano - i soliti viaggiatori che non fanno che lamentarsi». Quindi seguono due immagini, una si riferisce agli orari e all'assenza della comunicazione nel tabellone del treno speciale, l'altra appunto il convoglio vuoto.

«Come immaginerete, è già un fantastico segnale quello di vedere un treno straordinario - scrivono -. Ma il punto è: a cosa serve se i viaggiatori da Calusco e zona Isola non potranno prenderlo perché arrivano o troppo prima o troppo dopo? Aggiungiamo: il treno non ferma a Verdello. Ma come sapete Bergamo non ha sufficiente parcheggio e non sono pochi i pendolari della zona Isola che opteranno invece proprio per Verdello come stazione di partenza, perché dispone di più parcheggio. E infine attendiamo soluzioni anche per il rientro, con coincidenze serie per chi dovrà raggiungere Calusco da Bergamo».