Percassi: "Solo bravi" e ora l’Europa League

L'Atalanta festeggia la qualificazione in Champions con oltre duemila tifosi a Bergamo. Dopo anni di alti e bassi, la squadra si è affermata come protagonista nel calcio europeo. Ora si prepara per la finale di Europa League.

Percassi: "Solo bravi" e ora l’Europa League

Percassi: "Solo bravi" e ora l’Europa League

Oltre duemila tifosi nerazzurri sabato notte hanno festeggiato, davanti ai cancelli del centro sportivo di Zingonia, l’Atalanta rientrata vittoriosa da Lecce dove ha conquistato la quarta qualificazione in Champions negli ultimi sei anni. Qualcosa di incredibile per una città come Bergamo e per una squadra che fino al 2010 era abituata a fare l’ascensore con la serie B in un normale fisiologico su e giù. Restando solo agli ultimi quarant’anni la Dea era retrocessa sei volte (1987, 1994, 1998, 2003, 2005 e 2010) prima del ritorno della famiglia Percassi al timone societario. Da allora, dopo l’immediato ritorno in A nel 2011, tredici stagioni consecutive nella massima serie e, a partire dal 2017, dal ciclo trionfale targato Gasperini, sette qualificazioni europee di cui quattro alla Champions e sei campionati sopra l’asticella dei 65 punti. "Questa è una stagione pazzesca, è fantastico essere tornati un’altra volta in Champions", ha spiegato il presidente Antonio Percassi dando il via alla 15esima edizione della Camminata nerazzurra, con oltre 14mila partecipanti per il tradizionale festante serpentone (composto in gran parte di famiglie) salito dalle porte storiche del centro a città alta. Ora la finale di Europa League per cui la tifoseria orobica si sta mobilitando nonostante le difficoltà logistiche di una complicata trasferta in Irlanda. Oggi Gasperini saprà se anche Kolasinac, fuori dal 2 maggio per un problema muscolare, riuscirà a esserci mercoledì contro il Bayer Leverkusen.

Fabrizio Carcano