
Francesca Recanati, 22 anni, di Caravaggio e Michele Anghileri 24enne di Covo
Caravaggio, 24 luglio 2021 - Chilometri e chilometri in mezzo al mare per beneficenza: ben 322, a bordo di un pedalò, con il proposito di finanziare pozzi e scuola in Malawi,nella regione della Zamimba. Due giovani fidanzati della Bassa bergamasca hanno partecipato all’iniziativa benefica “Pedalò: sognando l’acqua“, organizzata dall’associazione toscana “Pang’ono“, con sede a Rosignano Solvay. Il loro progetto era di raccogliere 4mila euro, ma il risultato è stato molto più positivo: alla fine ne hanno raccolti 13.610, al di là delle più rosee aspettative.
Protagonisti di questa bella storia sono i giovani fidanzati Francesca Recanati, 22 anni, di Caravaggio, e Michele Anghileri, 24 anni, di Covo. Grazie al loro viaggio in pedalò saranno costruiti due pozzi, fondamentali per la vita e il futuro delle popolazioni malawiane. Sarà anche sistemato il tetto di una scuola. Con l’obiettivo di raccogliere i fondi, i due giovani bergamaschi erano partiti dalla spiaggia di Vada, vicino Cecina, a bordo di un pedalò messo a disposizione dal bagno ’La conchiglia’. Viaggiando lungo la costa hanno percorso gli oltre 300 chilometri prefissati sino a raggiungere, in una settimana, Fiumicino. Ogni tappa è stata di circa 25 chilometri, con mare mosso o calmo.
Il viaggio è andato bene, i ragazzi hanno dormito in tenda o sono stati ospitati da amici", ha raccontato Marco Baggiani, responsabile dei progetti per l’associazione toscana. "Siamo davvero molto felici del successo che ha avuto questa iniziativa. È stato raccolto molto più di quanto ci aspettavamo". Lungo il viaggio, giorno per giorno, i due giovani hanno tenuto una sorta di diario di bordo . "In questo modo abbiamo dovuto trovare ogni giorno qualcosa di nuovo da fare", hanno riferito i due. Per tutta la durata del viaggio la piattaforma online “produzionidalbasso“ ha ospitato la raccolta fondi della associazione di Rosignano Solvay. Così che l’obiettivo è stato triplicato. I due ragazzi bergamaschi sono arcicontenti dell’esito.