Strade bloccate, incidenti e alberi crollati: Bergamo in ginocchio per la neve

Capoluogo e provincia coperti dalla coltre bianca

Tantissime le difficoltà per gli automobilisti sia in città sia sulle strade extraurbane

Tantissime le difficoltà per gli automobilisti sia in città sia sulle strade extraurbane

Bergamo, 29 dicembre 2020 I primi fiocchi sono scesi domenica sera. Ma con il trascorrere delle ore la nevicata si è intensificata. E ieri mattina Bergamo e provincia si sono ritrovate coperte da una coltre bianca che variava da 20 a 40 centimetri. Sufficienti per provocare il blackout. Una mattinata a dir poco complicata per gli automobilisti che si dovevano recare al lavoro passando per l’Asse interurbano di Bergamo. Le prime segnalazioni sono arrivate dalla zona di Bonate Sopra, dove un camion si è fermato di traverso poco dopo la galleria San Roberto, bloccando per ore il passaggio dei veicoli.

Altri incidenti sono stati segnalati nelle prime ore del mattino, quando le strade non erano state ancora pulite, a Pumenengo e Piazza Brembana. Lunghe code sulla statale 42 della Valle Cavallina, stessa situazione sulla provinciale 470, sull’autostrada A4 e sulla Brebemi, dove è stato chiuso il casello di Caravaggio. Lunghe code si sono formate anche nella zona dello svincolo autostradale di Bergamo (dove è stato segnalato un incidente all’altezza del Kilometro Rosso, a Stezzano) e a Orio al Serio. Difficoltà di spostamento anche per le ambulanze; quella di Casirate Soccorso è rimasta bloccata in sirena a Dalmine. Gli automobilisti hanno spiegato di aver percorso al massimo 2-300 metri in tre ore. Diversi blackout in provincia: Dalmine, Trescore Balneario, San Paolo d’Argon, Urgnano. I lettori grazie ai social hanno segnalato numerose strade della provincia con i marciapiedi completamente imbiancati. Il peso della neve ha fatto cadere gli alberi, come sulla Greenway del Morla, in zona Valtesse. Un autobus dell’Atb si è messo di traverso alla Trucca. Attimi di paura per i dieci passeggeri che intorno alle 11 si trovavano nella cabina della funicolare per San Vigilio. Il viaggio, come è stato segnalato, si è bruscamente interrotto alcuni minuti per la caduta di pantografo. È stato necessario il trasbordo dei passeggeri alla cabina parallela. A Seriate hanno ceduto le luminarie.

E non sono mancate le polemiche, sulla pulizia delle strade e dei marciapiedi in città, con un botta e risposta via social tra il consigliere leghista Alberto Ribolla e l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla. Il Comune aveva presentato il piano neve con l’impiego di 120 mezzi. "Ribolla e il compagno di partito, Stefano Rovetta, hanno deciso di presentare una interrogazione per sapere quanti mezzi fossero effettivamente in funzione durante la nevicata e quanti dei 40 spalatori previsti". La risposta di Brembilla non si è fatta attendere: "Come sempre, quando nevica, le occasioni per fare polemiche non mancano. Ho visto i mezzi in azione ma se continua a nevicare è molto difficile".