Movida a Bergamo, più dehors per bar e locali. Bevande d’asporto vietate

Palazzo Frizzoni mette a disposizione gratuitamente il suolo pubblico ma fissa dei paletti alla movida, per evitare problemi di affollamento

Tavolini all’aperto

Tavolini all’aperto

Bergamo, 29 maggio 2020 - Palazzo Frizzoni allarga ancora le maglie per l’occupazione di suolo pubblico da parte di bar, ristoranti e pub ma prepara anche un’ordinanza, in uscita indicativamente tra dieci giorni, che vieterà la vendita di bevande da asporto dopo le 18 e la consumazione su suolo pubblico dove non siano presenti tavolini e sedie. Bergamo quindi si adeguerà a Milano e Brescia ma non subito. Palazzo Frizzoni vuole infatti dare tempo e modo ai gestori e ai cittadini di adattarsi a un nuovo modo di vivere la Movida. "Vedremo una città più bella, più viva e anche più sicura". Ne è sicuro il sindaco Giorgio Gori parlando di questi nuovi provvedimenti che la giunta ha adottato per compensare la forzata riduzione di capienza dei locali a causa delle prescrizioni anti Covid-19.

Nuovi provvedimenti che vanno a integrarsi a quelli già contenuti in un’ordinanza pubblicata nei giorni scorsi e che prevedono, in buona sostanza, la possibilità di allargare dehor esistenti e di realizzarne di nuovi anche sulla pertinenza di un altro locale adiacente oppure in aree di solito adibite a parcheggio o verde pubblico. "Rispetto a queste possibilità ora ne aggiungiamo altre – sottolinea Gori –. Parliamo di 24 aree, dislocate per la maggior parte in centro ma anche nei quartieri, che potranno essere occupate da sedie e tavolini in forma permanente o temporanea. Alcune sono di grande pregio, come piazza Vecchia in Città Alta o piazza Carrara".

Le 24 aree individuate dal Comune si dividono in due categorie. La prima, di cui fanno parte 21 spazi, è riservata alle attività adiacenti distanti al massimo 150 metri dalle aree individuate. I locali potranno richiederli con una semplice istanza telematica. La seconda, in cui rientrano parco Goisis, piazzale Alpini e il parco della Trucca, prevede invece la partecipazione a un bando per l’assegnazione con preferenza per le domande presentate in forma associata. Il tutto gratuitamente ma a delle condizioni, prima di tutto in termini di decoro: fiori e verde per delimitare gli spazi; sedie e tavoli solo in metallo e per le coperture solo ombrelloni senza pubblicità.