REDAZIONE BERGAMO

Omicidio a Villa D'Adda: transessuale accoltellato in villa, arrestato 30enne

I carabinieri hanno arrestato Daniel Savini, 30 anni, residente nell'appartamento in cui è stato trovato ucciso il transessuale brasiliano di 50 anni mentre i genitori del giovane erano in vacanza. L'accusa è di omicidio volontario

L'abitazione in cui è avvenuto il delitto (De Pascale)

Villa D'Adda (Bergamo), 14 febbraio 2014 - Tragedia a Villa D'adda, in provincia di Bergamo. Un uomo è morto accoltellato nella notte in una villetta. La vittima dell'omicidio è un transessuale 50enne di origini brasiliane e dopo un interrogatorio in caserma è stato arrestato il giovane che abita nell'appartamento, Daniel Savini, 30 anni. Era stato lui a dare l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Zogno e il sostituto procuratore Fabio Pelosi: gli inquirenti hanno effettuato un sopralluogo e i rilievi all'interno dell' abitazione. Ora per Savini c'è l'accusa di omicidio volontario.

Inizialmente il giovane era portato in ospedale in stato di choc. Ora è in carcere a Bergamo. L'esatta dinamica dell'accaduto è da ricostruire, tanto che i carabinieri indagano anche sull'eventuale presenza di una terza persona. I genitori dell'uomo vivono nella stessa casa ma si trovavano in vacanza. Sono partiti dalla località di villeggiatura per rientrare a Villa d'Adda. Nella stessa villa, ma in un altro appartamento vive anche la nonna del trentenne, che però non si sarebbe accorta di nulla.