Nembro costruirà un memoriale dedicato alle vittime del Covid

In omaggio ai 188 morti sarà collocato un grande specchio in acciaio al termine di un viale alberato

A Nembro verrà dedicato un Memoriale alle 188 vittime del Covid

A Nembro verrà dedicato un Memoriale alle 188 vittime del Covid

Nembro (Bergamo) - Ricordare le vittime della prima ondata del Covid, che a Nembro ha colpito duro è l’obiettivo messo a bilancio dall’amministrazione. Il paese della media Valle Seriana è stato uno dei Comuni che ha fatto registrare più morti dovuti alla pandemia. Per questo nell’ambito del piano delle opere dei prossimi tre anni si è deciso di realizzare, in una zona nell’area verde comunale, vicino all’Oasi Saletti, un Memoriale a ricordo delle persone scomparse per il Covid-19. I lavori sono già iniziati e si concluderanno nei primi mesi del 2022. Il progetto prevede la piantumazione di un’ottantina di cipressi in un viale che finisce con una specie di piazza, dove verrà installata una panchina con una pietra arrivata dalla locale cementeria Cugini. Di fronte alla panchina verrà installato uno specchio in acciaio che rifletterà verso il cielo, a simboleggiare il ricordo delle 188 vittime delle prime settimane di pandemia, che saranno citate uno ad una nelle targhe all’ingresso.

«L’opera è stata realizzata dall’architetto Fabrizio Bertocchi, nembrese doc - spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Nembro, Matteo Sorbi -. L’investimento da parte dell’amministrazione comunale è di cinquemila euro: contiamo di concludere l’opera all’inizio di marzo per poterla inaugurare il 18 marzo, in occasione della giornata nazionale in memoria di tutte le vittime dell’epidemia da coronavirus". L’obiettivo del Comune è di partire dal ricordo di chi non c’è più per costruire la Nembro che verrà. L’iniziativa è stata accolta con favore dalla popolazione, che non ha dimenticato quei terribili giorni della prima ondata della pandemia, quando il silenzio del paese, in pieno lockdown, era rotto solo dal sinistro suono delle ambulanze.

«Sono state giornate terribili - ricordano alcuni pensionati riuniti nella piazza principale -. Ogni giorno si contavano i morti, si poteva uscire solo per fare la spesa e si aveva una grande paura anche ad andare al supermercato. Anche perchè, a differenza di quanto accade oggi, nessuno sapeva che virus avevamo di fronte e come affrontarlo. È giusto che l’amministrazione comunale abbia deciso di realizzare questo Memoriale per ricordare coloro che, purtroppo, non ce l’hanno fatta". Il 2022 sarà un anno dedicato alla rinascita della cittadina seriana e ai grandi interventi. L’altro giorno sono iniziati i lavori per la costruzione del “Ponte 100“, la passerella ciclopedonale che sarà realizzata in via Acqua dei Buoi e consentirà di raggiungere Gavarno in sicurezza, un’opera da 617mila euro.