Maniva aperto a pieno regime. Attive le piste del comprensorio. Tutti sugli sci anche al Tonale

Per i due nuovi impianti di risalita da 11 milioni bisognerà però aspettare fin dopo metà gennaio

COLLIO (Brescia)

L’inverno è arrivato con freddo e maltempo, nebbia in pianura, pioggia e neve in montagna. Dimenticata la calda parentesi delle festività natalizie, finalmente tutte le stazioni sciistiche bresciane, ad eccezione di Montecampione che sta vivendo qualche difficoltà gestionale, sono aperte e lavorano a pieno regime.

Finalmente la neve ha fatto la propria comparsa anche a Maniva. Fino a venerdì una pista da sci, tutti i campi scuola e le piste per bob erano aperti. Tra il cinque e il sei gennaio sono caduti circa 40 centimetri di neve a 1.800 metri e 25 a quota 1.400, consentendo al gestore di aprire ulteriormente il comprensorio, incluso Persech 1 e Persech 2, insieme al campo scuola, alla pista per bob e a quelle per le slitte. Per i due nuovi impianti di risalita, la seggiovia Barard e la sciovia Zocchi, finanziati dalla Regione e dalla Comunità Montana con un investimento di 11 milioni, sarà necessario attendere dopo la metà di gennaio.

Benissimo anche nel comprensorio Ponte di Legno Tonale, dove l’abbondante nevicata garantisce una riserva che dovrebbe bastare fino a primavera, salvo repentini innalzamenti delle temperature, a Borno e nella piccola Valpalot, dove si attende l’arrivo di atleti di diverse Nazionali. Intanto al Tonale di allena la bravissima Sofia Goggia, bergamasca legatissima alla provincia di Brescia grazie alla grande amicizia con le sorelle Fanchini, tra le quali Nadia, scomparsa qualche mese fa.

Milla Prandelli