Un reparto di maternità (Newpress)
Bregamo, 2 ottobre 2015 - In caso di parto gemellare, deve essere riconosciuto alla madre il diritto non solo al doppio periodo di maternità, ma anche quello all’indennizzo economico per entrambi i figli e, quindi, senza il limite del primo soltanto.
Lo ha stabilito il Tribunale di Bergamo pronunciandosi in merito alla causa promossa da due insegnanti, mamme di due coppie di gemelli, che avevano chiesto assistenza alla Flc Cgil di Bergamo. La causa risale all’agosto del 2014 ma la sentenza è arrivata soltanto ora: «I dirigenti scolastici delle due docenti – spiega il segretario provinciale della Flc, Elena Bernardini – avevano inizialmente riconosciuto il loro diritto ma, a fronte di osservazioni restrittive formulate dal ministero dell’Economia, avevano poi negato il trattamento economico per il secondo gemello. Purtroppo negli ultimi anni dobbiamo sempre giungere al contenzioso contro l’ufficio provinciale del ministero delle Finanze per vedere garantiti diritti che a livello nazionale sono pacificamente sanciti: le norme sono sempre meno sicure».
La sentenza ha invece condannato il ministero dell’Istruzione a pagare il trattamento economico relativo al secondo semestre ad entrambe le mamme, oltre a tutte le spese processuali.