REDAZIONE BERGAMO

"Sparò per legittima difesa": assolta guardia giurata, ferì un ladro

I fatti risalgono a due anni fa: un vigilante sorprese tre ladri in fuga che reagirono sparando e lanciando pietre. La guardia reagì ferendo un ladro poi finito in carcere per furto

Una pistola

Bergamo, 16 luglio 2014 - Ha agito per legittima difesa e così è stata assolta la guardia giurata che ferì un ladro con un colpo di pistola. I fatti risalgono all'aprile 2012 e tutto accadde nei pressi di un capannone a Treviglio. Il pm Franco Bettini, chiudendo l'inchiesta sull'episodio, dalla contestazione originarea di lesioni volontarie aggravate era passato a quella di tentato omicidio. La ricostruzione della dinamica e la consulenza balistica dimostravano, secondo il magistrato, che il proiettile era stato esploso mentre il ladro, un romeno di 23 anni, stava fuggendo. Oggi invece la sentenza ha ribaltato la tesi proposta dal pm. Il romeno era con due complici, con i quali aveva arraffato 800 euro. Secondo la ricostruzione, pure loro avevano sparato e lanciato pietre all'indirizzo della guardia, oggi 50enne, che li aveva scoperti. La guardia giurata aveva quindi risposto al fuoco ferendo uno dei tre, che era crollato a terra ferito gravemente. In seguito si era ripreso ed era stato arrestato per furto (e poi condannato a 10 mesi).