La Pro Sesto si illude, poi frena. Ma con l’Arzignano ritrova il gol

Arzignano e Pro Sesto pareggiano 1-1 in una partita difficile. Entrambe le squadre hanno problemi di gol. La Pro Sesto segna con Bruschi, mentre l'Arzignano pareggia su rigore. La Pro Sesto potrebbe presto ingaggiare Andrea Poli.

La Pro Sesto si illude, poi frena. Ma con l’Arzignano ritrova il gol

La Pro Sesto si illude, poi frena. Ma con l’Arzignano ritrova il gol

Un punto ciascuno, 1-1, tra Arzignano e Pro Sesto nella ventiquattresima giornata del girone A di Serie C. Ad Arzignano si affrontano, su un campo in pessime condizioni, due squadre in difficoltà. I padroni di casa non vincono da cinque partite di fila, la squadra di Paci (alla seconda gara in panchina) addirittura da nove senza aver mai segnato nemmeno un gol. I padroni di casa mettono sotto pressione la retroguardia guidata dall’interno dei pali da Del Frate, davanti al quale lavora una squadra che si mantiene ordinata. Sono evidenti le difficoltà realizzative delle contendenti, che proseguono anche quando Sereni porta il primo vero pericolo alla porta dell’Arzignano non riuscendo a sfruttare un’ottima opportunità. Lo 0-0 dell’intervallo, con la Pro Sesto costretta ad avvicendare l’infortunato Santarpia con l’esordiente Bahlouli, rimanda al secondo tempo i propositi di successo.

In avvio di ripresa i giallocelesti ci provano con Bordo, è bravo Del Frate a salvarsi in angolo. Sul lato opposto ci pensa Bruschi a punire l’Arzignano con un destro fulmineo direttamente su calcio di punizione. La risposta dei veneti è affidata ad Antognazzi, che gonfia la rete ma in un’azione viziata da una posizione di fuorigioco. Ci prova anche Parigi di testa, mettendo la palla larga su corner per l’Arzignano. Tra i cambi, il tecnico di casa pesca dalla panchina Menabò che subisce fallo da Iotti guadagnando il calcio di rigore che Faggioli trasforma per l’1-1. Dal mercato, per la Pro Sesto, dovrebbe arrivare a breve lo svincolato Andrea Poli, ex Inter e Milan.M.T.