Italcementi lascia il Kilometro Rosso e si sposta nell’area metropolitana

Italcementi taglia i ponti con Bergamo. Nuova sede e nuovo brand entro il 2023: Italcementi guarda al futuro dei materiali per le costruzioni scegliendo di spostare dal Kilometro Rosso di Bergamo all’area metropolitana di Milano gli uffici direzionali e preparandosi ad abbracciare il nuovo brand globale “Heidelberg Materials”. Ma dopo l’annuncio del trasferimento, il sindaco Giorgio Gori ha voluto dire la sua: "Riflette forse una lettura un po’ datata delle dinamiche territoriali in corso nella nostra regione" anche se "preferire a Bergamo una generica localizzazione nell’area metropolitana milanese è decisione che si rispetta, ovviamente".

"Mi fa comunque piacere – ha sottolineato – che siano salvi i livelli occupazionali. I lavoratori che rimangono a Bergamo, ultimi testimoni di una gloriosa storia aziendale, sono a maggior ragione benvenuti nella loro nuova sede, nel cuore della nostra città". La positiva esperienza al Kilometro Rosso, durata 10 anni, sta dunque per concludersi. Il legame storico con Bergamo e il suo territorio "resterà comunque saldo, forte di 160 anni di storia comune: rimarrà in centro città, negli uffici di via Divisione Tridentina, una parte consistente della struttura amministrativa, mentre i laboratori di ricerca saranno trasferiti nella cementeria di Calusco D’Adda, che resta uno degli impianti più importanti della rete produttiva di Italcementi insieme a quello di Tavernola Bergamasca". L’area di Milano, grazie alla sua trasformazione urbanistica e alla crescita della rete infrastrutturale, sottolinea un comunicato, rappresenta "una delle realtà più attive nell’ambito dell’utilizzo dei materiali per le costruzioni e uno dei principali poli di sperimentazione di nuovi prodotti e nuove soluzioni di cui l’azienda è senza dubbio tra i pionieri: basti pensare a Palazzo Italia a Expo 2015, alla Biblioteca degli Alberi o alla recentissima infrastruttura ciclabile dell’Idroscalo, tutte opere realizzate con i materiali di nuova generazione sviluppati da Italcementi".