REDAZIONE BERGAMO

Incidente in montagna, escursionista precipita in un canale e muore in Val di Scalve

La vittima, 39 anni, doveva raggiungere il rifugio Tagliaferri dove non è mai arrivato

L'intervento dei soccorritori

Bergamo, 8 luglio 2019 - Un escursionista di 39 anni di Trescore Balneario è morto in Val di Scalve, in provincia di Bergamo, dopo essere caduto in un canale impervio. Ne dà notizia il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico spiegando che l'uomo stava trascorrendo alcuni giorni in montagna sulle Orobie e venerdì aveva avvisato la famiglia che aveva intenzione di raggiungere il rifugio Tagliaferri, dove però non è mai giunto.

Sono quindi partite le ricerche, dopo la denuncia di scomparsa. La centrale operativa ha allertato il Cnsas, nel frattempo nella zona del rifugio e della diga del Gleno e si è alzato in volo l'elicottero della Protezione civile di Regione Lombardia. L'uomo è stato individuato in un canale sotto un sentiero, dove l'escursionista era precipitato per circa 150 metri. Il medico dell'elisoccorso 118 ha constatato la morte, l'autorizzazione del magistrato ha permesso di recuperare la salma e di portarla nella camera mortuaria di Schilpario. L'uomo è stato ritrovato dopo il rifugio Tagliaferri, andando verso il Passo del Vivione. Una volta individuato il corpo, i soccorritori sono stati sbarcati e lo hanno raggiunto; nel frattempo da Bergamo decollava l’elicottero del 118 ma il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.