A farlo finire nei guai era stato un video in cui si vedeva l’imputato, S.A. 39 anni, residente a Albano Sant’Alessandro, in servizio alla Polizia Locale dell’Unione dei Colli, mentre festeggiava il Capodanno in un locale a La Spezia. Quel video gli è costato un processo per truffa aggravata, e una condanna a 10 mesi, pena sospesa. Un passo indietro. Siamo alla fine del 2016. Il 13 dicembre, mentre era in servizio (svolgeva attività di pronto intervento) era scivolato su una lastra di ghiaccio. La prognosi era stata di trauma cranico non commotivo e contusione al ginocchio destro, una settimana di prognosi, indicava il referto del pronto soccorso, più altri 7 giorni prescritti dal suo medico curante. Dopo questa settimana l’imputato va a farsi vedere dal medico dell’Inail che aveva concesso all’agente l’indennità per gli infortuni fino al 28 febbraio 2017. Per la Procura, l’agente aveva lamentato una malattia "insussistente" dal momento che non aveva avuto problemi ad andare fino in Liguria e ballare, con un ingiusto profitto di 3.968 euro. Ieri l’imputato si è sottoposto all’esame. Ha ammesso di aver partecipato alla festa, ma ha anche precisato che il "trenino" andato in scena dopo la mezzanotte per festeggiare il nuovo anno era durato un minuto e che altri lo avevano trascinato dentro. Come ha sottolineato anche la sua compagna. L’agente ha continuato a lavorare all’Unione dei Colli: nei suoi confronti era stato aperto un procedimento disciplinare rimasto sospeso in attesa della sentenza. Il pm ha chiesto l’assoluzione, perché più medici avevano visitato l’imputato. F.D.
CronacaIl video di Capodanno gli costa una condanna Dieci mesi al vigile