Frazionò l’appalto L’accusa chiede 2 anni

Migration

A processo per turbativa d’asta e falso l’ex capo dell’ufficio tecnico del Comune di Grumello del Monte. I fatti risalgono tra il 2015-2016. L’accusa è di aver “spacchettato“ ad arte l’appalto da 300 mila euro con delibere a favore di cinque società diverse, a cui avrebbe affidato i lavori con assegnazione diretta per il rifacimento di due tensostrutture di altrettanti campi da tennis a Grumello, senza indire una gara d’appalto per far risparmiare il Comune. L’accusa sostiene che con questo frazionamento artificioso delle opere di manutenzione straordinaria (previste dal piano triennale delle opere pubbliche) in realtà l’amministrazione non avrebbe risparmiato affatto. E per questo ha chiesto per l’imputato la condanna a due anni.