Ponte tibetano
Dossena, 1 febbraio 2020 - Nel raccontare quel che hanno in mente citano Erasmo da Rotterdam e l’Elogio a quella "sana e lungimirante follia", alla base dei progetti che vogliono realizzare. Stefano Trapletti, Simone Locatelli e Riccardo Omacini - 26, 22 e 19 anni - una sera, davanti a un boccale di birra, si sono chiesti: "Cosa possiamo fare per il nostro paese?".Qualche tempo dopo, eccoli a illustrare le loro idee a politici e sindaci, e alla gente di Dossena che in loro vuole credere eccome. Tra fondi comunali, finanziamenti statali e regionali, hanno già un bel gruzzoletto: 4 milioni e 800mila euro. Per completare il tutto, puntano a raccoglierne il doppio. Di questi, un milione e 200mila euro per le miniere, quasi 2 all’edilizia scolastica.
Venerdì, durante una conferenza ad hoc, la Regione ha confermato un milione per altri interventi, compreso il ponte tibetano che collegherà il centro del paese all’area del vecchio tiro al piattello. Un progetto da 660mila euro che guarda in alto, letteralmente: lungo 500 metri, sarà a un’altezza di 100. L’obiettivo, spiega il progettista Francesco Belmondo, è consegnare l’opera entro l’estate 2021.La passerella , che sorgerà sulla vecchia cava del gesso, è solo una piccola parte del piano, che punta a "creare occupazione, invogliando i giovani a restare". Perché il rischio di un ulteriore calo demografico aumenta senza interventi. E ne servono tanti.
In programma c’è il recupero dell’ex municipio a fini museali (750mila euro), il ripristino degli edifici vicini alle miniere (450mila) e la realizzazione di un belvedere sulla selvaggia Val Parina (155 mila), che i comuni di Dossena e Serina mirano a rendere Area Wilderness con una terrazza panoramica su uno strapiombo di circa 300 metri.Nelle ambizioni dei giovani, il recupero di immobili in disuso attraverso la formula dell’"albergo diffuso, con camere e servizi in diversi edifici" e al centro l’albergo Mirasole, rimasto chiuso per 15 anni e riaperto nel 2017 come bar ristorante. Servono però almeno 2 milioni."Abbiamo cercato di gettare il proverbiale cuore oltre l’ostacolo – commenta emozionato il sindaco Fabio Bonzi, accanto a un altro giovanissimo, l’assessore al Turismo Walter Balicco, 29 anni –. Un progetto di questa portata può avere ricadute importanti su tutta la valle".