È iniziato il conto alla rovescia per l’apertura del nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Serio, realizzato a fianco del Ponte Marzio fra i comuni di Gorle (Comune capofila del progetto), Scanzorosciate e Pedrengo: un’opera attesa da oltre 50 anni dalle tre comunità. I lavori stanno per essere ultimati e a fine maggio è prevista l’inaugurazione ufficiale della struttura, che ha avuto un costo di circa 960mila euro e che ha visto, oltre alle tre amministrazioni comunali, la partecipazione del Bim, della Provincia di Bergamo e del Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca.
Spiega il sindaco di Gorle Giovanni Testa: "La passerella è praticamente pronta, rimane solo da ottenere il nullaosta per l’apertura da parte del Consorzio di Bonifica, stazione appaltante dell’intero progetto. La passerella verrà quindi aperta ai cittadini entro la fine del mese di maggio, quando verrà inaugurata ufficialmente rispettando tutte le prescrizioni che saranno in vigore per l’emergenza sanitaria". "La difficile situazione che stiamo vivendo – prosegue il primo cittadino – ha allungato i tempi inizialmente previsti dal cronoprogramma, ma ora siamo pronti a concludere un progetto che per tutte le realtà coinvolte assume un significato particolare: la volontà di ripartire e di tornare a vivere i nostri territori in tutta sicurezza. Speriamo che l’opera sia davvero il simbolo di rinascita dopo questo periodo così complicato a causa della pandemia".
Archiviata la pratica passerella, l’amministrazione comunale ha in programma un restyling completo della via Mazzini, che termina proprio nei pressi del nuovo ponte ciclopedonale. Gli interventi hanno un valore di 180mila euro e sono stati inseriti nell’ultimo Piano triennale delle opere pubbliche. M.A.