REDAZIONE BERGAMO

Carrefour aperto 24 ore un anno dopo fa ancora discutere

Le aperture di Bergamo e Parabiago hanno di certo cambiato il mercato, ma non l'opinione dei sindacati: "Sicurezza e organizzazione dei turni fra i temi da chiarire"

Il Carrefour di Parabiago

Bergamo, 22 novembre 2016 - Ha fatto discutere tanto a Bergamo quanto a Parabiago, in provincia di Milano, l'apertura del Carrefour 24 ore su 24 avviata di fatto un anno fa dal colosso commerciale francese. A Bergamo il Carrefour pioniere è stato quello di via Baioni, a Parabiago in via Spagliardi. Nella provincia di Bergamo, tra città, valle e pianura, sono stati altri quattro i centri dei quali sono stati ampliati gli orari di apertura. "L’apertura continua ha fatto aumentare le vendite dei supermercati coinvolti nel test tra il 9% e il 16% - spiega Diego Lorenzi, segretario Fisascat Cisl di Bergamo -. E più in generale la strategia di Carrefour, che non è basata sulla sola apertura di 24 ore, ma anche su nuove offerte commerciali e servizi ai clienti, ha sostenuto nei primi nove mesi dell’anno una crescita del fatturato del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2015”. 

Insomma, una mossa che si sta rivelando quantomeno di grande impatto sul mercato. Ma che continua comunque a suscitare una certa perplessità fra i sindacati. “Il colosso francese ribatte a ogni critica rispondendo di aver assunto più di mille persone in tutta Italia con questo progetto, e che il loro fatturato è in crescita.- aggiunge Lorenzi -. Non possiamo che essere felici di una politica aziendale che fa nuova occupazione. Mai come in questi anni apprezziamo chi invece di riduzioni parla di aumenti di lavoro. Ma cosa succederà quando le catene concorrenti decideranno di fare altrettanto?".

Orari di lavoro, ma anche sicurezza: questo è uno dei temi maggiormente cari al sindacato. "A noi interessa approfondire il tema della sicurezza sul posto di lavoro e sulle misure adottate dall’azienda - continua Lorenzi -. Sappiamo di negozi dotati di citofono, in cui i dipendenti aprono le porte solo su richiesta del cliente. Poi vogliamo capire come è organizzata la turnazione, tra full time e part time. E infine vogliamo sapere quando si tireranno le fila della sperimentazione"