PAOLO FRANCI
Cronaca

Avanzano i big, ’Bela’ si ritira due volte

Fernando Belasteguin abbandona per un malanno al gomito e annuncia: "Il 2024 sarà il mio ultimo anno"

Avanzano i big, ’Bela’ si ritira due volte

Avanzano i big, ’Bela’ si ritira due volte

"Un Belasteguin nunca se rinde". Non si arrende mai. A volte però bisogna farlo. E così,uno dei più grandi giocatori di padel di sempre, deve piegare il capo per il dolore al gomito. Un malanno tornato a farsi vivo dopo che pareva essere sparito, tanto da permettergli di scendere in campo al Milano Premier Padel P1 dopo due mesi di stop. Bela e lo spagnolo Mike Yanguas, che avevano vinto mercoledì il loro match d’esordio, non sono scesi in campo per gli ottavi: una notizia, purtroppo, nell’aria ma che se n’è portata dietro un’altra, non nel futuro immediato ma che crea comunque un vuoto nonostante manchi ancora un anno. "Il 2024 sarà l’ultimo in cui giocherò, e con cui chiuderò i 30 anni di carriera".

Una carriera che, da 27 anni di fila, portava nella bacheca di Belasteguin almeno un titolo a stagione. Con questo 2023 a secco, invece, si è già chiusa un’era, quella di un campione nella shortlist di quelli che hanno portato il padel su un’altra dimensione. "Ci dispiace non poter giocare, ci stavamo allenando benissimo - le parole di Bela -. Avevo tanta voglia e la delusione è tanta, ma quando succedono queste cose non ci si può fare nulla. Avrei voluto vincere con Mike, e probabilmente la responsabilità di non esserci riuscito è mia. Ma credo di aver avuto tanta costanza in tutti questi anni ed è stato qualcosa di importante".

Yanguas è nato nel 2002, quando Bela già vinceva: lo vede come un secondo padre. Ecco perché, durante l’annuncio di Fernando, Mike non è riuscito a trattenere le lacrime. Un momento emotivamente fortissimo, anche perché è cosa nota che il prossimo anno i due si separeranno. "Tutto quello che ho imparato da lui è stato incredibile - ha detto lo spagnolo -. Fernando è così determinato e competitivo che nonostante il dolore ha fatto tutto per essere al mio fianco e accompagnarmi. Questo esempio nel non mollare mai, di dare sempre il massimo, me lo ricorderò per sempre".

Ma la fortuna di vivere questa settimana a Milano è che lo show va avanti, anche se con il ritiro di Bela ha perso uno dei suoi protagonisti. Ieri si sono giocati gli ottavi di finale, oggi i quarti, poi semifinali sabato (mattina dalle 11 e pomeriggio dalle 15, per evitare la sovrapposizione con Inter-Udinese in programma alle 20.45 nel vicino San Siro) e finali domenica dalle 15. Chissà se ci saranno le coppie regine del tabellone, che ieri hanno spazzato via gli avversari capitati dall’altra parte della rete. Paula Josemaria e Ari Sanchez, leader del tabellone femminile, hanno impiegato soltanto 51 minuti per battere 6-0 6-1 RodriguezTalavan; ancora più in fretta hanno fatto Ale Galan e Juan Lebron, vincitori lo scorso anno all’Allianz Cloud ma ancora a secco in questo 2023 di Premier Padel. Doppio 6-1 a Pincho Fernandez e Gonzalo Rubio in 44 minuti: meno di un tempo di una partita di calcio.