
I Tre Allegri Ragazzi Morti
Bergamo, 4 agosto 2016 - È un cuore nomade quello che batte nei Tre Allegri Ragazzi Morti. Nati e cresciuti in una Pordenone che negli Anni Novanta sembrava musicalmente vivace come Londra. Senza scherzi. Da allora però non si sono più fermati, macinando chilometri e calcando tutti i palchi della penisola, in oltre vent'anni di carriera.
Numi tutelari di un punk-rock melodico e adolescenziale, che pare fatto apposta per mantenersi giovani. Le maschere al viso ad aggiungere carisma e sintomatico mistero, come cantava Battiato. Insomma, cuore nomade i 'Tarm' (acronimo per adepti), che in estate è molto più facile incrociar per festival che a casa propria.
E stasera tocca al Filagosto, fra le manifestazioni estive più amate, che riesce ancora a offrire gratuitamente le proprie serate, pur mantenendo alta la qualità del cartellone. Complimenti. Una 14esima edizione iniziata martedì con il reggae di Tarrus Riley e proseguita ieri con i Bandabardò. Oggi invece spazio alle 22 a Davide Toffolo, Enrico Molteni e Luca Masseroni, anticipati alle 21 dai Pinguini Tattici Nucleari, scanzonati fin dal nome.
Ma torniamo ai 'Tarm', che a marzo hanno prodotto il loro ottavo album in studio 'Inumani' forti della collaborazione con Jovanotti, da sempre loro sostenitore. Dall'incontro è nato anche il singolo 'In questa grande città', che poi sarebbe Milano, una delle tante patrie di Toffolo, leader del gruppo nonché apprezzatissimo fumettista, sempre in cerca di qualcosa, fra un progetto teatrale e una rilettura swing dei suoi successi. Anima inquieta. Album importante quello dei 'Tarm'. Uscito ovviamente per la loro etichetta La Tempesta, che tanto ha fatto in questi anni per la crescita della musica indie in Italia. Un merito che gli va riconosciuto. E che ha permesso a diversi talenti di emergere, a partire da Vasco Brondi, alias Le Luci della Centrale Elettrica, qui fra i collaboratori insieme a Maria Antonietta e Il Pan del Diavolo.
Il resto sono i successi di repertorio: da 'Occhi bassi' a 'I cacciatori', da 'Mostri e normali' a 'Il giardino dei fantasmi', 'La mia vita senza te', 'Puoi dirlo a tutti', 'Signorina Primavolta', 'Il mondo prima'. Unica data bergamasca del tour. Domani tocca poi al punk all'italiana dei Derozer. A volte ritornano.
Stasera nell'Area Feste a Filago, in via Locatelli 1 (Bg). Ingresso gratuito.