
Josip Ilicic, 29 anni
Bergamo, 2 agosto 2017 - Prova di tedesco superata a pieni voti per l’Atalanta. Sei giorni dopo la convincente vittoria a Bergamo contro i francesi del Lille è arrivato il bis continentale con il successo per 1-0 contro il Borussia Dortmund, al termine di una gara praticamente perfetta per i nerazzurri. Dalla settimana di ritiro in Austria la Dea torna ulteriormente rafforzata nella convinzione sui propri mezzi. Sei vittorie in altrettante amichevoli, 44 reti segnate e una sola subita. E in sette giorni due successi di valore internazionale contro il Lille e il Dortmund, formazioni che in questo fine settimane scenderanno in campo in campionato e hanno le gambe pronte per la stagione. Le risposte che Gasperini chiedeva al campo, contro avversari così tosti, si sono trasformate in conferme.
Si è visto l’undici annunciato alla vigilia, con l’esterno belga Castagne a destra nel centrocampo a quattro con Freuler, Crisante e Spinazzola, e dietro la conferma di Palomino insieme agli intoccabili Masiello e Toloi. E proprio il 27enne centrale argentino è stato uno dei migliori in avvio, con il Borussia (privo delle stelle Aubameyang e Dembelé) in pressing e la Dea chiusa nella sua metà campo per prendere le misure ai tedeschi che però non hanno mai impensierito Berisha. Con il passare dei minuti l’Atalanta ha guadagnato metri, iniziando a macinare gioco, costringendo il Dortmund ad arretrare, subendo la crescita dei bergamaschi nell’ultimo quarto d’ora, con una buona occasione sprecata da Castagne sotto porta e altre interessanti giocate di Petagna. Ripresa di marca nerazzurra, con il centravanti a far salire la squadra e il centrocampo a innescare Kurtic e Ilicic. E proprio l’ex viola, dopo aver fallito una ghiotta occasione al 56’, ha trovato la rete partita al 70’, lanciato davanti al portiere da un bel tocco di Freuler. Borussia incapace di riprendersi e Atalanta in controllo agevole, nonostante a 15 minuti dalla fine Gasperini abbia inserito la squadra delle riserve effettuando 7 cambi. Eppure anche con i giovani è stata la Dea a risultare pericolosa, prima con Cornelius e poi con il ventenne Vido che ha mancato il gol del raddoppio. Vittoria di sostanza e di qualità per i nerazzurri, salutati a fine partita dai cori dei quasi mille supporters bergamaschi che hanno cantato ininterrottamente nonostante una pioggia torrenziale a inzuppare il campo e gli spalti. Oggi la squadra di Gasperini tornerà a Bergamo e nel pomeriggio alle 18 disputerà un’amichevole contro il Novara, al centro sportivo di Zingonia, per far giocare le riserve meno utilizzate contro il Borussia. Ultimo testa l’11 agosto a Valencia con i padroni di casa.