Gian Piero Gasperini
Bergamo, 24 aprile 2021 - “Vogliamo il secondo posto. È il nostro obiettivo, lo scorso anno lo abbiamo mancato all’ultima partita”. Alla vigilia del posticipo di domani sera (ore 20.45, diretta su Sky Sport 1) al Gewiss Stadium contro il Bologna il tecnico atalantino, Gian Piero Gasperini, alza l’asticella delle ambizioni nerazzurre. Dal quarto posto che qualifica alla Champions League al simbolico secondo posto che non cambia sostanzialmente nulla, tranne il prestigio. “Per noi è un obiettivo, guardando davanti c’è l’opportunità di poterlo puntare, ed è un obiettivo che ci tiene al riparo dal rischio di considerare un pareggio un buon risultato. E’ un traguardo matematicamente raggiungibile, se noi non sbagliamo è matematico”, ha chiosato Gasperini, riferendosi al confronto diretto conclusivo contro il Milan, avanti di una lunghezza: 66 punti i rossoneri, 65 l’Atalanta e la Juventus. Vincendole tutte la Dea sarebbe seconda aritmeticamente, avendo il confronto diretto favorevole contro i bianconeri. "Abbiamo la vera opportunità di puntare a questo traguardo, poi non so se ci riusciremo. Ma ne abbiamo le possibilità. Sono tutte partite decisive, sotto questo aspetto è un campionato entusiasmante”. Il primo gradino da scalare nella rincorsa al secondo posto è l’ostico Bologna di Mihajlovic che all’andata ha bloccato i bergamaschi sul 2-2 rimontando due gol nel finale. “Sono un'ottima squadra, hanno messo in difficoltà tante formazioni. Giocano un calcio offensivo, con pericolosità. Se vuoi stare ad alti livelli devi superare anche questi ostacoli". Atalanta reduce dalle fatiche accumulate contro la Juventus e la Roma ma Gasp non è preoccupato: “La squadra sta bene, chiaro che questa è la terza partita in otto giorni, ma vale per tutti”. Non ci sarà lo squalificato Robin Gosens, ma torna a disposizione l’olandese Hans Hateboer: “Verrà convocato, vediamo se può giocare o meno. Avrebbe bisogno di rodaggio perché le sole partite che ha giocato sono quelle in allenamento”, ha concluso Gasp.