MICHELE MEZZANZANICA
Cronaca

Il senatùr attacca il piano Whirlpool: "No agli esuberi dalla Campania"

A Biandronno 80 lavoratori ex Indesit, la Lega solleva il caso alla Camera

I lavoratori dell’Indesit di Caserta a Comerio (Foto NEWPRESS)

I lavoratori dell’Indesit di Caserta a Comerio (Foto NEWPRESS)

Biandronno (Varese), 8 gennaio 2016 - Dalla Campania a Cassinetta di Biandronno per portare via il lavoro ai varesini. È il timore di Umberto Bossi circa il piano industriale di Whirlpool che prevederebbe incentivi e bonus per 80 lavoratori dell’ex Indesit di Carinaro (Caserta) disposti a trasferirsi nello stabilimento di Cassinetta. Il senatùr, oggi deputato, si è mosso in prima persona presentando un’interrogazione alla Camera rivolta al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e al ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi. "A Caserta sarà costituito il polo europeo di ricambi e accessori - si legge nel documento presentato da Bossi - in cui troveranno inizialmente occupazione 320 persone, mentre il restante organico potrà accedere al trasferimento volontario incentivato per Varese con possibilità di colloqui anche per i familiari conviventi, ovvero accedere ai percorsi di uscita incentivata specificamente previsti per la Campania".

Da qui l’allarme per il Varesotto. "Le scelte sul sito di Caserta - continua l’interrogazione - destano non poche preoccupazioni tra gli interinali, circa 380, in forza al sito di Cassinetta di Briandronno. Si vocifera, infatti, che la proposta di trasferimento volontario incentivato per circa 400 lavoratori della ex Indesit di Caserta preveda un bonus di 32mila euro, l’assunzione con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, nonché l’assunzione di un familiare da loro indicato tramite agenzia interinale. Ovvio che tale notizia abbia creato allarme tra i 380 lavoratori somministrati di Cassinetta di Briandronno, preoccupati di ritrovarsi sostituiti dall’oggi al domani dal personale proveniente da Caserta".

Il fondatore della Lega Nord chiede dunque al ministro Poletti "se trovi conferma quanto riportato e in quali termini si concretizzi la proposta di trasferimento volontario incentivato da Caserta a Varese per il personale interessato", e soprattutto "se non ritenga doveroso intervenire, per quanto di competenza, affinché per ogni sito siano garantiti in primis, in termini di occupazione e di contratto di lavoro, i lavoratori già attivi presso i medesimi e in subordine il personale in esubero che sarà trasferito su base volontaria tra i poli delle diverse regioni".

Bossi rispolvera quindi la Lega di lotta, su un tema che era stato tra i motivi fondanti - se non "il motivo" fondante - del Carroccio: la tutela del Nord contro i privilegi, veri o presunti, del Meridione.