Paolo Ferrarese, comandante provinciale dell’Arma (National Press)
Sondrio, 6 giugno 2015 - In un anno i carabinieri del Comando provinciale di Sondrio hanno perseguito 3.800 reati sui 4.234 commessi, tra cui anche un omicidio, quello della giovane grosina Veronica Balsamo, 7 violenze sessuali e quasi 1.500 furti. Questi alcuni dei dati emersi ieri mattina nel corso delle celebrazioni per il 201esimo anniversario dell’Arma dei carabinieri. La cerimonia si è tenuta nella caserma sondriese, intitolata al tenente colonnello Edoardo Alessi.
«Dal primo giugno 2014 al 31 maggio del 2015 - ha evidenziato nel suo discorso il colonnello Paolo Ferrarese, comandante provinciale dell’Arma - nell’ambito di uno scenario dell’ordine e della sicurezza pubblica che, pur evidenziando una generica contrazione dei delitti, non deve far abbassare la guardia, i carabinieri del Comando provinciale di Sondrio hanno proceduto per circa il 90%dei reati denunciati e di questi circa il 71% scoperti, arrestando 124 persone e denunciandone 1.723». Uno, come detto, l’omicidio commesso in Valtellina, del quale è stato individuato ed arrestato il colpevole (reo confesso), Emanuele Casula. Sette le violenze sessuali denunciate, oltre a un caso di atti sessuali con minori; 13 le estorsioni denunciate, 8 i sequestri di persona, 17 le rapine. E ancora: in un anno si sono verificati 21 casi di ricettazione, 437 danneggiamenti, oltre a 8 a seguito di incendio, e 366 truffe e frodi informatiche. Denunciati anche due casi di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile.
Il numero che più salta all’occhio, però, è quello relativo ai furti, ben 1.449 in 12 mesi. Nella maggior parte dei casi (373) i ladri hanno colpito abitazioni, mentre 195 volte ad essere violati sono stati esercizi commerciali. Sono stati 92, poi, i furti su auto in sosta, 89 i «colpi» con destrezza e 6 i furti con strappo. Venti le auto rubate, oltre a sei ciclomotori.
Un altro tasto dolente in provincia è rappresentato dallo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha subito, secondo il colonnello, un incremento. Sono state 30 le persone arrestate per spaccio nell’ultimo anno, 73 quelle denunciate 181 quelle segnalate alla prefettura. I carabinieri hanno sequestrato 531 grammi di eroina, 14 di cocaina, oltre 2,5 chili di hascisc e quasi 6 chili di marijuana, 47 piante di cannabis, 13 semi di marijuana e 78 millilitri di metadone. «Tuttavia mi sento di rassicurare la popolazione - ha concluso il colonnello Ferrarese - affermando che in questa provincia viviamo una situazione di relativa tranquillità, anche se a volte la sicurezza percepita è inferiore a quella reale. Ma credo che il senso di insicurezza derivi non tanto dalla carenza di prevenzione, quanto dalla vaghezza della sua portata, dall’incertezza della minaccia, dalla paura che ci perseguita senza una ragione».