Dalla Sicilia alla Lomellina per ripulire un ufficio postale: tre arresti

I tre aspiranti scassinatori sono stati fermati mentre cercavano di introdursi nell'edificio a Scaldasole di PIERANGELA RAVIZZA

Il materiale sequestrato dai carabinieri di Stradella

Il materiale sequestrato dai carabinieri di Stradella

Scaldasole (Pavia), 25 marzo 2016 - L'obiettivo era la cassaforte dell'ufficio postale, ma a un terzetto di siciliani in trasferta in Lomellina è andata decisamente male perchè sono stati sorpresi dai carabinieri che hanno proceduto, in due fasi, a tre arresti in flagranza di reato.

E' accaduto a Scaldsole dove, la notte scorsa verso l'1,30, alcune telefonate di residenti segnalavano la presenza di movimenti sospetti nei pressi dell'ufficio postale. Gli ignari malviventi, poi arrestati (S.C., 45 anni, residente in provincia di Catania come gli altri due componenti della banda, S.C. di 40 anni e R.F. di 46 anni) non potevano certo immaginare che, proprio in quelle ore, era in corso un servizio coordinato a livello provinciale da parte dei carabinieri. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie della Compagnia di Stradella proprio mentre i ladri stavano cercando di scardinare la porta d'ingresso dell'ufficio postale. Due di essi sono stati bloccati e ammanettati subito, un loro complice, invece, è riuscito a scappare. Ma per poco perché, un'oretta dopo, è stato sorpreso e fermato anche lui mentre tentava di salire a bordo della sua auto parcheggiata nei pressi del cimitero del paese. A bordo i carabinieri hanno rinvenuto un vero e proprio armamentario per compiere furti forzando casseforti ovvero grimaldelli, bombole e un piccolo saldatore.