I piccoli pazienti di Pediatria incontrano Papa Francesco

I bambini ricoverati nell'ospedale di Pavia gli hanno portato letterine e una torta di STEFANO ZANETTE

La delegazione di giovanissimi pavesi a San Pietro

La delegazione di giovanissimi pavesi a San Pietro

Pavia, 16 marzo 2016 - Erano circa una settantina i pavesi che ieri mattina in Vaticano hanno incontrato Papa Francesco. Un’altra trasferta organizzata da Pietro Castellese del Cral del San Matteo, per portare dal Papa i bambini della Pediatria. "Papa Francesco – racconta Castellese – ha preso in braccio il più piccolo del gruppo, che ha solo 8 mesi, e poi ha salutato tutti i bambini uno per uno". C’era anche Alice, che il Papa lo aveva già incontrato nel settembre del 2013 e poi aveva avuto l’emozione di ricevere dal Vaticano la risposta alla sua letterina, consegnata in quel primo incontro. In quei mesi Alice lottava contro la leucemia e la lettera del Papa le aveva dato una carica in più. "Ora Alice sta bene – dice Castellese - e vedere di nuovo Papa Francesco è stato davvero molto bello".

A Bergoglio come a ogni udienza alla quale parecipa una delegazione del Cral del San Matteo, sono state consegnate le lettere, un centinaio in quest’occasione, raccolte nelle scuole pavesi. "Ha detto che risponderà a tutte – riferisce Castellese – e, visti i precedenti, c’è da credergli". Oltre alle letterine, è stata portata anche una torta, come regalo di bambini della Pediatria. E Francesco ha mandato i suoi saluti anche a tutti i bambini ricoverati, che non hanno potuto affrontare il viaggio, benedicendo una pergamena, predisposta per l’occasione, che la delegazione pavese riporterà a casa, come ricordo dell’udienza. "Abbiamo anche consegnato al Santo Padre i libri sull’ospedale, omaggio della presidenza e della direzione del San Matteo". Un legame, quello tra il Vaticano e l’ospedale pavese, che proprio attraverso l’opera del Cral di Castellese si sta rafforzando di anno in anno. Lo scorso novembre era stata organizzata allo stadio ‘Fortunati’ una partita benefica con la Nazionale del Vaticano, che nell’occasione era stata battuta 2-0 dalla rappresentanza pavese allenata dallo stesso Castellese. "Ora stiamo iniziando a organizzare un triangolare, tra le squadre dei medici del San Matteo, delle guardie svizzere e delle vecchie glorie dell’Inter".