Pretende di fare sesso 20 volte al giorno: la moglie chiede aiuto ai carabinieri

A Vigevano un'infermiera 33enne è andata in caserma in lacrime, lamentando che le prestazioni sessuali non erano neppure accompagnate da coccole

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Vigevano, 2 luglio 2015 - Si è presentata ai carabinieri in piena notte, in lacrime. I militari temevano che si trattasse della vittima di un'aggressione violenta, invece la donna, 33 anni, residente a Vigevano, ha spiegato che era fuggita di casa per le eccessive pretese sessuali del marito. L'uomo, 34 anni, dopo aver risolto dei problemi 'di carattere erettile' avuti in precedenza, è arrivato a pretendere dalla moglie di avere anche fino a 20 rapporti sessuali al giorno. Una situazione che la donna, che lavora come infermiera e, facendo turni, quando è a casa vorrebe riposarsi, non è più riuscita a sopportare, fino ad andare dai carabinieri per chiedere aiuto.

I militari della Compagnia di Vigevano, comandata dal capitano Rocco Papaleo, dopo circa un'ora di ininterrotto sfogo da parte della donna esasperata, sono riusciti a riportarla alla calma, invitando anche il marito a evitare insistenze eccessive, che tuttavia non configurano nessuna ipotesi di reato. Anche se la donna sottolineava come le insistenti richieste del marito non fossero neppure accompagnate da 'coccole'.