Rave party a Zeme, 111 persone denunciate per l'occupazione di un capannone

Durante il rave party dello scorso mese di marzo, almeno duemila giovani avevano invaso l'area di Zeme all'insaputa del proprietario

Rave party

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Zeme (Pavia), 23 agosto 2016 - Denunciati in 111. L'ipotesi di reato contestata è invasione di terreni ed edifici in concorso. I carabinieri di Vigevano hanno fatto scattare le denunce, in stato di libertà, al termine degli accertamenti per un rave che era stato organizzato nella notte tra sabato 5 e domenica 6 marzo a Zeme, nell'area industriale dell'ex-Silpat. Se infatti d'estate il popolo dei rave party occupa abusivamente le sponde demaniali dei fiumi, come accaduto anche a Ferragosto per il "teknival" sulla sponda alessandrina del Sesia, nei mesi più freddi sono i capannoni dismessi delle aree industriali abbandonate a essere scelti per le feste notturne abusive. In quella dell'inizio di marzo a Zeme erano stati stimati circa 2 mila partecipanti. E nei confronti dei 111 identificati sono ora scattate le denunce, 110 alla Procura di Pavia e una al Tribunale dei minori di Milano, nei confronti di un 16enne. Dei maggiorenni, fra i 18 e i 37 anni, solo 5 sono residenti in provincia di Pavia (a Broni, Casteggio, Gravellona Lomellina, Pieve del Cairo e Zeme), gli altri provengono non solo da Lombardia ma da diverse altre regioni d'Italia.