K-Flex, fallita ogni mediazione: scattano i licenziamenti

Infruttuoso l'ultimo incontro in Regione: "Nessun accordo, ora decide il giudice"

Il presidio a Roncello

Il presidio a Roncello

Roncello (Monza), 26 aprile 2017 - Tutto inutile. L'ultimo incontro in Regione fra la proprietà della K-Flex di Roncello e le organizzazioni sindacali si chiude con un nulla di fatto. Rimarranno sul tavolo quindi i 187 licenziamenti che l'azienda aveva annunciato e che non ha mai ritirato. A comunicarlo con una nota ufficiale la multinazionale di isolanti in gomma, che dice di aver "garantito un sostanzioso aumento degli incentivi per l'uscita degli operai". 

La cifra non è stata quantificata, ma fino a ieri si parlava di 20 mila euro lordi. I sindacati non hanno accettato una proposta considerata del tutto insufficiente e puntano ad arrivare a una celere risposta del giudice, il prossimo 4 maggio, quando si aprirà l'udienza per il ricorso predentato dai lavoratori per comportamento antisindacale: l'azienda infatti lo scorso dicembre si era impegnata per iscritto a non licenziare fino al 2018. La società aveva offerto anche incentivi per il ricollocamento, giudicati ininfluenti dai rappresentanti degli operai.