Tutti pazzi per i saldi. Il capo più ambito a Milano? La giacca che si stira da sola

Primo giorno di sconti: ecco gli acquisti più curiosi tra corso Vittorio Emanuele, Monte Napoleone e Buenos Aires

Alena Becher e Alexandra Flonk

Alena Becher e Alexandra Flonk

Milano, 2 giugno 2016 - C'è chi ha preso un volo dalla Germania stamattina e rientrerà domani sera pur di passare 24 ore tra le boutique milanesi e le curiosità, passeggiando nelle vie clou della moda abbondano. Le più avventurose sono Alena e Aleksandra che ieri hanno salutato la loro Karlsruhe in direzione Milano: nei piani una giornata di sano shopping e una visita al Duomo. Appena hanno messo piede nella città sorpresa: "Non sapevamo dei saldi, che fortuna. L'anno prossimo torneremo sicuramente, sempre per il primo giorno dei ribassi. Ne vale proprio la pena", commentano sorridenti e cariche di borse. Pazienza se dovranno comprare un bagaglio in più.

Viaggi folli, acquisti folli. Tra i più curiosi e gettonati il vestito di Cenerentola, al Disney Store, con tanto di pellicciotto, che non fa molto estate ma è "quattro stagioni", parola di Chiara Rossi che ha fatto la scorta: uno per ogni compleanno, qualcuno anche da impacchettare sotto l'albero di Natale. Ci si porta avanti così. 

Ma sono gli ometti i più lungimiranti. Il capo più ambito anche se non proprio per tutte le tasche? Una giacca firmata Canali, confessano Andrea Macauda ed Enis Rustemi, passeggiando fra via Monte Napoleone. Sta diventando il loro chiodo fisso: "Se si stropiccia basta tirarla su e si stira da sola. Un ottimo investimento per i single, per chi viaggia molto e anche per le donne che hanno detto addio al ferro da stiro". Scontata del 50 costava 675 euro e già nel pomeriggio del primo giorno di saldi erano pochissime le taglie rimaste.

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