Immigrazione, Majorino: "Il Governo ignora il lavoro di Milano, accolti 43mila profughi"

''Nel giorno in cui ricordiamo le centinaia di morti del naufragio di Lampedusa di un anno fa il Viminale fa il bilancio dell'accoglienza ma ancora una volta si dimentica di Milano che, da sola, ha accolto da ottobre 2013 piu' di 43.000 profughi, diecimila dei quali bambini''

Accoglienza ai profughi siriani nella Stazione centrale di Milano

Accoglienza ai profughi siriani nella Stazione centrale di Milano

Milano, 3 ottobre 2014 - ''Nel giorno in cui ricordiamo le centinaia di morti del naufragio di Lampedusa di un anno fa il Viminale fa il bilancio dell'accoglienza ma ancora una volta si dimentica di Milano che, da sola, ha accolto da ottobre 2013 piu' di 43.000 profughi, diecimila dei quali bambini''. Cosi' l'assessore alla Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, commenta gli ultimi dati emessi dal Ministero dell'Interno rispetto all'emergenza profughi nel 2014. ''Cosi' facendo il Governo continua scientificamente a ignorare il lavoro di Milano e delle altre citta' che stanno assistendo i profughi in transito senza che avvenga alcuna identificazione a causa di scelte ambigue sin qui operate - aggiunge l'assessore -. Il Governo fa finta di non vedere queste persone perche' cosi' ritiene di non doversene occupare direttamente''.

Majorino ricorda poi che ''siamo tuttora in attesa dell'apertura dell'ex Cie di via Corelli da destinare a centro di accoglienza temporanea. Doveva avvenire a inizio settembre ma ancora non e' stato messo a disposizione della citta' costringendoci a utilizzare altre strutture''. Dal 18 ottobre 2013 al 30 settembre 2014 il Comune di Milano, con Caritas Ambrosiana e associazioni del privato sociale e volontari, ha assistito in Stazione Centrale e accolto nelle strutture 42.955 profughi, in maggioranza siriani ed eritrei. I bambini accolti sono stati 10.049. I richiedenti asilo sono stati invece 47.

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