Inter, Mazzarri e i tifosi: "I fischi? Non mi sfiorano. Possiamo puntare al terzo posto"

Il tecnico nerazzurro parla delle ambizioni della sua formazione e risponde a chi lo critica: "I fischi non li sento, mi basta solo che non siano rivolti ai ragazzi, o potrebbero pregiudicarne la prestazione"

Walter Mazzarri (Ap)

Walter Mazzarri (Ap)

Milano, 22 ottobre 2014 - Continua a precipitare il rapporto tra l'allenatore dell'Inter Walter Mazzarri e i tifosi, davvero poco soddisfatti di una stagione cominciata ben lontano dalle luci della ribalta. Ma non sembrano bastare i fischi a lui indirizzati dagli spalti di San Siro dopo Inter-Napoli a minare le certezze del tecnico: "I fischi? Io nemmeno li sento, anche perché prima della partita sono negli spogliatoi. Non mi sfiorano. L'importante è che non siano rivolti ai ragazzi, ne complicano la prestazione e sono demotivanti", ribatte secco Mazzarri. Che poi rilancia, sull'onda della reazione mostrata dai nerazzurri finiti due volte in svantaggio contro i partenopei ma sempre in grado di rimontare: "La squadra è sempre stata con me, non ho mai avuto dubbi su questo, indipendentemente da come giochi".

Difesa serrata anche sul reparto arretrato, messo alla gogna da molti per la scarsa solidità, in particolare nell'ex Manchester United Vidic: "Sta facendo un grandissimo campionato - chiarisce, all'alba dell'ottava giornata -. Ha fatto qualche errore, ma non dipende dalla difesa a tre o a quattro. L'errore col Napoli sul gol di Callejon non è suo, ma del compagno di reparto". Un campionato che, inutile illudersi, secondo Mazzarri non vedrà l'Inter come protagonista assoluta: "Voglio continuità - spiega, dopo una stagione cominciata tra alti e bassi - e che l'approccio sia lo stesso visto col Napoli. Se mantenessimo il livello primo tempo potremmo anche ambire al terzo posto". Insomma, come a dire che la miglior Inter vista in questa stagione, nonostante siano passate appena sette giornate, potrà puntare, al massimo, alla qualificazione alla Champions.

Ma dopo gli obiettivi futuri lo sguardo torna a focalizzarsi sul presente, e all'impegno che giovedì sera attende l'Inter a San Siro per l'Europa League: la sfida con il Saint Etienne: "Li abbiamo studiati - chiarisce subito Mazzarri -. Si tratta di un club blasonato ed è una squadra da rispettare come qualsiasi altra a questo livello vello. Hanno importanti valori tecnici e stanno facendo un ottimo campionato in Ligue 1, torneo molto simile alla nostra Serie A".

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