M5S, Di Maio lancia Corrado. Per fare l'assessore? "Mandate curriculum via mail"

Il candidato sindaco di Movimento 5 Stelle: "Dal 26 aprile aprirà un bando per diventare assessore. Solo insieme a tutti i cittadini potremo cambiare il modo di fare politica". Presentato il programma elettorale

Il candidato sindaco Gianluca Corrado e il vicepresidente della Camera Di Maio (Ansa)

Il candidato sindaco Gianluca Corrado e il vicepresidente della Camera Di Maio (Ansa)

Milano, 22 aprile 2016 -  Il candidato sindaco di M5S a Milano Gianluca Corrado oggi in via Gluck al museo del manifesto cinematografico ha presentato il suo programma elettorale, insieme al vicepresidente della Camera Luigi di Maio. "Dal 26 aprile aprirà un bando per diventare assessore. Solo insieme a tutti i cittadini potremo cambiare il modo di fare politica- ha spiegato Gianluca Corrado - I requisiti minimi sono stati ridotti per consentire a chiunque di potersi proporre nel suo ramo di competenza per assumere il ruolo di assessore. Una prima scrematura verrà fatta da me, i successivi gradi di valutazione saranno fatti in svariato modo, ma non l'abbiamo ancora determinato. Secondo me c'è tanta gente a Milano che vuole provare a cambiare le cose". 

​"Per partecipare al bando è sufficiente inviare una mail a partire dal 26 aprile - ha detto -. Bisognerà inviare il proprio curriculum vitae per mail. Il candidato dovrà essere incensurato, non appartenere a partiti politici, che non abbia avuto più di due esperienze politiche e che non abbia parentele con altri candidati", continua Corrado, prima di lasciare la parola a di Maio "Con questo bando stiamo raccontando un modo di fare politico diverso da quello del Governo".

Corrado ha anche illustrato il suo programma in tre punti: ambiente, recupero dei crediti dei beni pubblici e semplificazione burocratica. "Nuove risorse vanno trovate in una vera riorganizzazione del patrimonio pubblico. Milano in 5 anni non ha riscosso 200 milioni di euro da contratti di affitto di immobili commerciali. Bisogna controllare che questi beni siano messi a frutto", ha proseguito il candidato illustrando il secondo punto per poi parlare del terzo punto sulla macchina amministrativa: "Servono tempi certi così da controllare l'efficienza dei singoli uffici comunali. Inoltre dobbiamo rendere ogni periferia un centro, trovare centri di aggregazione. Primo passo per assicurare realmente una serena vita a qualsiasi cittadino milanese. È necessario anche un riordino delle forze di polizia e ridurre la criminalità".

 

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