Emergenza profughi, primi arrivi alla Caserma Montello / FOTO

Anticipata di un giorno l'operazione per evitare rivolte come a Goro VIDEO: "Cittadini presi per i fondelli" / "No a muri e barricate"

Alla Montello arrivano i primi profughi (Newpress)

Alla Montello arrivano i primi profughi (Newpress)

Milano, 31 ottobre 2016 - Nelle ultime ore i primi 60 profughi sono già arrivati alla caserma Montello. Probabilmente per evitare tensioni e nuovi casi di rivolta come a Goro, è stato deciso di portare i primi migranti nella struttura di via Caracciolo prima della data stabilita, domani. A pieno regime la caserma ospiterà 300 profughi fino al 31 dicembre 2017.

MANIFESTAZIONI PRO E CONTRO- Intanto, stasera è prevista una manifestazione di protesta contro i profughi nella caserma organizzata da comitato dei residenti e partiti del centrodestra. Manifestazioni incrociate domani, martedì 1 novembre. Lega Nord e Casa Pound da una parte e Comitato 'zona 8 solidale' con il possibile intervento dei centri sociali dall'altra si schiereranno pro e contro la presenza dei migranti anche se la mossa inattesa della Prefettura del capoluogo lombardo che ha avviato i trasferimenti oggi 'spiazzando' i manifestanti pronti invece per domani, sembra aver alleggerito la tensione. Sulla carta comunque, da entrambe le parti, si annunciano manifestazioni pacifiche e tranquille. Il comitato 'zona 8' ha organizzato una festa solidale, cui hanno aderito, tra gli altri, Anpi, Fiom, Sinistra italiana, Emergency, Camera del lavoro, Giovani democratici, Arci. Una giornata di "festa, accoglienza e solidarieta' - spiegano - i quartiere davanti alla caserma. Qui nessuno e' straniero". La manifestazione si terrà dalle 10 alle 16. Tra spettacoli di un'associazione senegalese, banda degli ottoni, e balli popolari peruviani organizzati da Arci caporales, sara' anche offerto cibo e animazione per bambini. Sul fronte della protesta, sembra al momento improbabile che Lega Nord, Fratelli d'Italia e Casapound diano vita insieme a un contro-manifestazione unitaria. Ci sarà un presidio già organizzato da Casa Pound al quale confluiranno probabilmente anche leghisti ma senza simboli di partito e non e' prevista neppure la presenza del segretario Matteo Salvini. Un analogo presidio, tenuto giovedì scorso aveva visto oltretutto una scarsa presenza di cittadini ("non piu' di una ventina", stando ai calcoli di uno tra gli organizzatori della presenza leghista). Anche da Fratelli d'Italia si fa sapere che al momento non vi e' alcunche' di organizzato.  

IL COMITATO: "LOTTIAMO PER DIRE NO" - "Noi non ci siamo ancora arresi e continueremo a lottare per dire no all'uso della caserma Montello e stasera dalle 21 alle 23 faremo un presidio autorizzato per dire no all'uso della Montello per ospitare clandestini, perché di clandestini si tratta se entrano nel paese senza documenti" ha commentato Sabrina Geraci, esponente del comitato Milano sicura, appena appresa la notizia.  A chi le chiede se si aspettava che il trasferimento sarebbe stato effettuato questa notte, prima della data stabilita, risponde:"Certo, il governo è furbo e aspetta sempre i ponti. Intanto, tra i primi profughi ospiti in via Caracciolo, non solo donne e bambini a cui è stata data la priorità, ma anche uomini". 

SARDONE: "MANCANZA DI RISPETTO PER CITTADINI" - "La scelta di anticipare il trasferimento dei migranti nella Caserma Montello- commenta Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia - è semplicemente vergognosa. I cittadini che da mesi stanno protestando per questa scellerata scelta sono stati completamente non considerati, una mancanza di rispetto che non fa onore a chi ha deciso, calpestando le ragioni dei residenti della zona, di trasferire qui i migranti. Purtroppo non potevamo aspettarci nulla di diverso da parte della sinistra". 

MARONI: "CONTRARIO A USO CASERMA" - "Sono contrario all'uso di strutture di qualunque tipo, comprese le caserme - ha detto il presidente della Regione ed ex leader della Lega Roberto Maroni -. La strategia da seguire è un'altra: rimpatri e impedire che arrivino gli immigrati. Tutto il resto è qualcosa che produrrà solo tensioni sociali, reazioni come si è visto in questi giorni e quindi solo danni"

BORDONALI: "BLITZ DIMOSTRA MANCANZA GOVERNO" - "Il blitz di stamattina dimostra che il Governo Renzi sa di non avere il consenso popolare. Per sistemare centinaia di immigrati nella caserma Montello è costretto ad agire di nascosto per evitare di subire le rimostranze dei milanesi e a mandare avanti donne e bambini, che rappresentano solo una minima parte delle persone sbarcate nel 2016. È l'atto finale di una gestione fallimentare del problema dell'immigrazione". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, commentando il trasferimento dei primi richiedenti asilo all'interno della caserma Montello di Milano. 

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