Ragazza morta lanciandosi dall’auto. Ora è "caccia" all’autista del camion

Segrate, 14 febbraio 2017 - È aperta la caccia al camionista che ieri sera ha travolto e ucciso una ragazza di 17 anni, caduta all’improvviso sull’asfalto dopo essersi lanciata dalla macchina del padre. La giovane, che dalle prime indiscrezioni pare fosse in cura da tempo per problemi psichici, si è slacciata la cintura di sicurezza, ha aperto la portiera e si è lanciata nel vuoto dalla Citroen Xsara Picasso sulla quale viaggiava insieme al padre. È accaduto alle 17.45 di ieri, sul cavalcavia di Milano Oltre, a Segrate.

Il gesto è stato così repentino e improvviso che forse il camionista non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Il tir viaggiava verso Pioltello nella stessa direzione di marcia della Citroen. La ragazza è finita sotto le ruote posteriori, morendo sul colpo. L’autoarticolato però ha continuato a viaggiare, forse potrebbe non essersi accorto di quanto accaduto. I carabinieri della Compagnia di San Donato hanno immediatamente diramato le ricerche per identificare e fermare l’autista del bisonte della strada.

Il suo racconto sarà cruciale per stabilire la dinamica di questa tragedia assurda, una minorenne di Pozzuolo Martesana ormai prossima ai diciotto. Il padre – un 56enne – è stato portato in ospedale in stato di choc: anche la sua testimonianza sarà determinante per fare chiarezza in questo mistero. L’autista del tir è al momento ricercato. I militari dell’Arma stanno passando al vaglio la vita della ragazzina per capire cosa sia scattato in lei. Forse un litigio tra padre e figlia, oppure un impulso feroce della ragazza a togliersi la vita volontariamente.

Non appena la giovane è caduta, il padre ha subito inchiodato, fermando l’auto pochi metri più in là. Ma per la figlia non c’è stato nulla da fare. Uno schianto violento risultato subito fatale. La vittima è caduta a terra e da lì non si sarebbe più rialzata. Il punto dove è accaduto l’urto si trova al confine tra Segrate e Pioltello, una zona buia e lontana qualche chilometro dal centro abitato. Lo stesso che solo pochi giorni fa era stato chiuso al traffico per motivi di sicurezza.

Il crollo di alcuni calcinacci dal parapetto del ponte rischiavano infatti di mettere in pericolo gli automobilisti in transito sulla carreggiata sott1ostante. E, invece, ieri sera la tragedia è accaduta sopra il ponte in un modo assurdo con tante domande che forse non avranno mai una riposta. La polizia locale i Segrate e i militari della Compagnia dei carabinieri di San Donato hanno immediatamente chiuso al traffico la strada, deviando le auto dei pendolari sotto il cavalcavia, per non creare intralci nella circolazione.