Città metropolitana: tre liste in campo, Grillini fuorigioco

Il Consiglio metropolitano sarà eletto dai 2.079 sindaci e consiglieri comunali dei 134 Comuni dell’area vasta. L’organismo costituente sarà formato da 24 membri, anch’essi o sindaci o consiglieri comunali della Grande Milano. Tre le liste sicuramente in campo per l’elezione del Consiglio metropolitano fissata il prossimo 28 settembre di Massimiliano Mingoia

La sede della Provincia di Milano (Newpress)

La sede della Provincia di Milano (Newpress)

Milano, 8 settembre 2014 - Città metropolitana al rush finale. Tre le liste sicuramente in campo per l’elezione del Consiglio metropolitano fissata il prossimo 28 settembre: centrosinistra con Pd, Sel e movimenti arancioni, FI-Ncd-Fdi e Lega Nord. Il Movimento Cinque Stelle, invece, è fuorigioco per carenza delle 104 firme necessarie per presentare la lista. La corsa del cartello civico «Costituente per la partecipazione» formato da radicali e verdi, infine, è ancora in bilico sempre a causa del nodo firme. Corsa contro il tempo. È fissato per oggi alle 12 il termine per la presentazione delle liste.

Il consiglio metropolitano è l’organismo incaricato di redarre lo Statuto della Città metropolitana, il nuovo ente locale che dal 1° gennaio 2015 prenderà il posto della Provincia e sarà guidato dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Il Consiglio metropolitano sarà eletto dai 2.079 sindaci e consiglieri comunali dei 134 Comuni dell’area vasta. L’organismo costituente sarà formato da 24 membri, anch’essi o sindaci o consiglieri comunali della Grande Milano. Il primo partito a depositare la sua lista formata da 13 candidati è stato la Lega. Il segretario provinciale del Carroccio Igor Iezzi e l’assessore provinciale Stefano Bolognini si sono presentati a Palazzo Isimbardi, sede del seggio per l’elezione del Consiglio metropolitano, ieri mattina. Centoventitré le firme depositate dai lumbard a supporto della lista, cifra ben al di sopra del minimo di 104 fissato per legge.

«Alla faccia dei gufi di Forza Italia che pensavano che non avessimo le firme necessarie per correre da soli», afferma Iezzi parafrasando l’ormai consueta espressione del premier Matteo Renzi. La lista lumbard sarà guidata dal consigliere comunale milanese Luca Lepore, dai sindaci Massimo Olivares (Marcallo con Casone), Ettore Fusco (Opera) e Danilo Villa (Trezzo sull’Adda) e dall’assessore di Corbetta Riccardo Grittini, tra i sei indagati dalla magistratura per i cori razzisti rivolti a Kevin Prince Boateng durante l’amichevole Pro Patria-Milan nel gennaio 2013. Depositata ieri anche la lista di FI-Ncd-Fdi. Venti i candidati. Gli azzurri puntano sui sindaci Marco Alparone (Paderno Dugnano) e Graziano Musella (Assago) e sui consiglieri milanesi Pietro Tatarella e Armando Vagliati, gli alfaniani sul legnanese Luciano Guidi, i larussiani sul milanese Marco Osnato.

Anche il centrosinistra ieri ha presentato la propria lista formata da esponenti di Pd, Sel e movimenti civici. Ventinquattro i candidati, metà uomini e metà donne, con in lizza i sindaci Pd Eugenio Comincini (Cernusco sul Naviglio), Monica Chittò (Sesto San Giovanni), Pietro Romano (Rho), Andrea Cecchi (San Donato Milanese), Alberto Centinaio (Legnano) e Simone Negri (Cesano Boscone). In corsa anche il segretario provinciale dei democratici Pietro Bussolati, consigliere comunale a Melzo, e cinque consiglieri milanesi: Lamberto Bertolè, Anna Scavuzzo, Natale Comotti, Filippo Barberis e Maria Rosaria Iardino.

Niente da fare, come detto, per i grillini. Il loro referendum on line aveva deciso per la presentazione della lista per il Consiglio metropolitano, ma il M5S può contare solo su una cinquantina di consiglieri comunali nell’area vasta. Troppo pochi per sperare di raggiungere il numero minimo di 104 firme. I grillini, però, paiono intenzionati a presentare lo stesso la propria lista come gesto di protesta. La lista civica coordinata dal radicale Marco Cappato, infine, è a caccia delle ultime firme necessarie: «Il traguardo è possibile ma non scontato».

massimiliano.mingoia@ilgiorno.net

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