Balotelli all'Arsenal, il Milan ci pensa

Milan, 20 luglio 2014 - Poco più di un sussurio nel vento per ora, ma che tra il Milan e SuperMario Balotelli la passione non sia più accesa come un tempo, ormai è cosa nota. Così, proprio ora che mister Pippo Inzaghi si è insediato sulla panchina rossonera, e con lui anche la sua politica del "rigore" e della disciplina, verrebbe ancor più facile pensare che il discusso attaccante bresciano possa non fare più parte del progetto Milan. Troppo facile allora limitarsi a dire "Inghilterra", come meta più papabile per il "Bad boy" azzurro, e tra le british allora la squadra che continua a mostrare un sempre più forte interesse per la prima punta rossonera è l'Arsenal di Arsene Wenger.

Silvio Berlusconi aveva parlato di 35 milioni, l'Arsenal ora sembrerebbe intenzionato a comprare per una cifra che oscillerebbe intorno ai 20, cifra più abbordabile visto e considerato anche il deludentissimo Mondiale azzurro in Brasile. Poco più di indiscrezioni per ora, ma i Gunners restano certamente alla porta. Dal canto suo invece l'amministratore delegato Adriano Galliani ha voluto precisare che "a noi dall'Arsenal non è arrivata alcuna offerta per Balotelli, quindi è inutile ragionare su eventuali ipotesi", all'arrivo allo stadio Brianteo per l'amichevole contro il Monza. Nel post partita poi, è già prevista un riunione ad Arcore con Silvio Berlusconi e Filippo Inzaghi, col mercato che sarà indubbiamente tra gli argomenti principe: "Vedremo domani Robinho assieme alla sua avvocatessa - ha aggiunto l'ad - e proveremo a fare un percorso simile a quello di Kakà. Al momento siamo lontani per quanto riguarda le cifre. Su Criscito invece non ci sono novità, apprezzo la sua volontà di venire da noi ma abbiamo tanti difensori e possiamo fare solo scambi. Cerci? E' un giocatore del Torino che sta per andare in ritiro con i granata".