CHIEDILO A MARONI Immediata chiarezza sui conti di Expo 2015

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Chiedilo a Maroni

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CARO BOBO, mi sembra che Expo abbia chiuso i battenti da un bel po’ ma i conti tardino ad arrivare, e se qualche buontempone afferma che sono migliori di quanto ci si aspettasse, perché attendere tanto nel darci la “buona” notizia dopo le elezioni? A pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca! Enzo Bernasconi ,Varese CARO ENZO, come avrai letto dai giornali, proprio in questi giorni ho scritto al presidente del Collegio dei Liquidatori di Expo Spa Alberto Grando perché, in qualità di socio di Expo, ho chiesto che venga fissata l’assemblea della società entro e non oltre il prossimo mese di maggio. Solo così si potranno conoscere i conti della stessa società. Come azionista pubblico pretendo la piena trasparenza dei conti, e la pretendo subito. Questo è un atto di trasparenza nei confronti di azionisti e cittadini, utile peraltro a fugare ogni possibile nube sulla gestione dei conti di Expo fatta dai precedenti amministratori. ----------------------------------------------------

BUONGIORNO presidente Maroni, sono la mamma di un ragazzo di 21 anni categoria protetta, iscritto regolarmente all’ufficio di collocamento, con una invalidità del 70%. Ha frequentato quattro anni di scuola superiore come perito informatico, sta cercando lavoro in un ufficio, in quanto la sua disabilità non gli permette di muovere l’arto superiore. Nessuno ci ascolta. Lorena GENTILE LORENA, non posso che condividere la difficoltà oggettiva che molti ragazzi disabili incontrano dopo il periodo di formazione scolastica per trovare un’idonea occupazione. Noi come Regione Lombardia sosteniamo alcune iniziative specifiche che agevolano una migliore efficacia delle politiche di inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Queste sono attivate tramite i servizi del Collocamento Mirato disabili del territorio regionale. Inoltre, per i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni, è possibile aderire al programma di Garanzia Giovani Lombardia, che offre dei servizi personalizzati che permettono di regolare la misura dell’azione sulle specificità del ragazzo e sulle sue aspettative. La invito pertanto a contattare gli uffici del collocamento Mirato della sua Provincia, al fine di verificare nuove misure di politica attiva e conoscere gli operatori accreditati della sua zona che operano nell’ambito della disabilità. Inoltre di seguito trova il link dell’albo degli operatori accreditati per aderire al programma di Garanzia Giovani. www.lavoro.regione.lombardia.it . Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli uffici regionali al seguente indirizzo di posta: dotesvantaggiati@regione.lombardia.it. Mi tenga informato sempre attraverso il servizio promosso da Il Giorno. --------------------------------------------------

PRESIDENTE MARONI, voglio segnalare lo stato di abbandono e degrado della stazione ferroviaria di Grandate Breccia, di Trenord, che è frequentata da centinaia di pendolari. In questi giorni partirebbero i lavori per un sottopassaggio, ma non ci sarebbero più soldi per ripristinare il bar, la rivendita giornali, e altri servizi. Le chiediamo se può aiutarci, magari attraverso un sopralluogo della Regione. Roberto, Villaguardia (Como) GENTILE ROBERTO, so della riqualificazione della stazione di Grandate Breccia. Il progetto ha un costo di due milioni di euro e mira all’adeguamento e alla riqualificazione dell’impianto di Grandate Breccia, per migliorare la sicurezza della stazione grazie alla realizzazione di un sottopasso pedonale. Regione Lombardia ha chiesto a Ferrovienord di sviluppare un progetto per la realizzazione, all’interno della stazione, di servizi all’utenza e di spazi commerciali come il bar e l’edicola a cui lei faceva cenno e di reperire, all’interno del proprio bilancio, le risorse necessarie per portare a termine tutto questo. Regione con questo progetto vuole realizzare un sottopasso ciclopedonale di stazione dotato di scale e rampe di adeguata pendenza poste alle estremità dello stesso; la riqualificazione e l’innalzamento delle banchine a 55 cm, con la formazione di percorsi tattili per disabili visivi; il prolungamento della pensilina della banchina centrale per la copertura dell’accesso al nuovo sottopasso di stazione e la riqualificazione delle pensiline esistenti; la sistemazione della facciata della stazione e l’adeguamento delle recinzioni ferroviarie; nonché l’ adeguamento degli impianti di telecomunicazione di stazione a servizio dell’utenza (impianti di diffusione sonora e teleindicatori). I lavori hanno preso avvio nei giorni scorsi e si concluderanno entro il primo semestre del prossimo anno. Ci tenga informati.  

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