L'assessore Bordonali incontra il pensionato aggredito da un mendicante

A Sant'Angelo il faccia a faccia con Andrea Grossi, picchiato da un mendicante egiziano: "Per chi non vuole l'integrazione servono pene severe da scontare al Paese d'origine"

Bordonali con l'uomo aggredito

Bordonali con l'uomo aggredito

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi), 24 agosto 2016 - L’assessore regionale alla Sicurezza Simona Bordonali della Lega porta la solidarietà della Giunta al pensionato aggredito da un mendicante a Sant’Angelo. "Questa è una città problematica dove c’è una percentuale di stranieri sopra la media e quindi serve massima attenzione - ha detto l’amministratrice -. L’obiettivo primario della Regione e della Giunta locale, ben rappresentata dal sindaco della Lega Maurizio Villa, è l’integrazione. Ma per chi non la vuole e non rispetta le regole servono pene severe da scontare al Paese d’origine".

L’assessore ha anche ribadito di aver chiesto al ministro Alfano più presidio delle forze dell’ordine per situazioni di criticità come quella santangiolina. Rincuorato e più informa invece Andrea Grossi, il pensionato di 67 anni aggredito per futili motivi da un mendicante egiziano, indagato con precedenti penali, che aveva successivamente accoltellato anche un giovane 27enne santangiolino intervenuto per placare l'aggressione. Il ragazzo è ricoverato per un fendente al polmone e per fortuna in via di guarigione. "Ho trovato tanta solidarietà e comunque io quel ragazzo lo aiutavo volentieri, quel giorno non avevo davvero moneta da dargli. E lo rifarei con altri perché l’altruismo è la mia indole. Perdona Dio, posso farlo anch’io".