Materna Garibaldi, via ad altri lavori "di riparazione"

Codogno, nuovi interventi per sanare l’edificio scolastico ristrutturato nel 2016

L'ingresso della materna Garibaldi

L'ingresso della materna Garibaldi

Codogno (Lodi), 15 dicembre 2017 - Materna Garibaldi, cantiere infinito. E alcune magagne sono già in evidenza a pochi mesi dall’inizio dell’anno scolastico: infiltrazioni d’acqua dalla copertura e problemi allo scolo dell’acqua esterna. Ma non solo: manca la linea internet e persino il comando per tirare su la saracinesca d’ingresso. L’ultima mini tranche di quasi duemila euro per il plesso di via Cavour, stanziata nei giorni scorsi dalla Giunta, servirà proprio per completare gli ultimi interventi tra cui, appunto, l’installazione di un comando per l’azionamento della saracinesca, l’automazione delle tende, la realizzazione della linea dati, le prese per la lavagna Lim, le luci nei bagni del personale, la predisposizione della lavanderia del locale magazzino.

"Purtroppo quando siamo arrivati al governo della città nel 2016, era già in essere un intervento di riqualificazione (300mila euro a base d’asta, poi aumentato), appaltato nel 2015, ma che ci ha consegnato un edificio non ancora pronto per essere riaperto - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Severino Giovannini - abbiamo dovuto mettere a bilancio quasi 60mila euro in più e queste ultime risorse sono ancora la coda di quello stanziamento. Abbiamo dovuto rifare il giardino esterno, comprare il mobilio, le tende, pitturare le inferriate. Ma non solo: ci siamo accorti che il controsoffitto non era stato realizzato in tutti i locali e per il tetto erano stati sostituti solo i coppi vecchi con successivi problemi di infiltrazione. Inoltre abbiamo dovuto adibire un vecchio sgabuzzino esterno in lavanderia.

Purtroppo i lavori incompleti alla Garibaldi non sono un caso isolato negli ultimi anni e, ironia della sorte, le circostanze dei cantieri infiniti hanno interessato sempre plessi scolastici. Infatti, nel primo caso, fu la materna Rapelli a finire nel mirino per i costi raddoppiati e gli interventi ancora da realizzare una volta inaugurata nel 2011. Adesso, l’attuale giunta di centrodestra si è trovata a gestire due patate bollenti: oltre alla pianificazione di ulteriori interventi per il plesso Garibaldi, ha messo sul piatto risorse per la sistemazione dell’asilo Collodi (140mila euro, anche se ne occorreranno di più) per sanare di umidità e infiltrazioni.