Casatenovo, rapinarono una banca: due arresti

Il colpo lo scorso 20 novembre, con un bottino di oltre 90mila euro. Sarebbero gli autori di un'altra rapina a Carate Brianza di Daniele De Salvo

Rapina a Casatenovo, immagini telecamera videosorveglianza

Rapina a Casatenovo, immagini telecamera videosorveglianza

Lecco, 27 agosto 2014 - Rapinatore di professione e per amore della moglie in carcere in Colombia, a cui doveva pagare l'avvocato per tirarla fuori dai guai da una pesante accusa di traffico internazionale di stupefacenti. Ma adesso in cella ci è finito anche lui, di nuovo, Mario Bruni detto Luigino, 55enne pluripregiudicato di Milano. Lo hanno arrestato l'altro giorno i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Merate perchè accusato di aver assaltato nel novembre 2013 la filiale della Deutsche bank di Casatevovo, un colpo da 90mila euro, e il mese successivo del Monte dei Paschi di Siena di Carate Brianza, un'incursione da altri 30mila euro. Stessa sorte per il suo complice, Savino Di Bitonto, 57enne di origine pugliese. Entrambi in realtà si trovavano già dietro le sbarre, per un altro assalto, compiuto a maggio in un istituto di credito del capoluogo metropolitano dove i poliziotti li hanno sorpresi in azione e bloccati.

I due sono stati traditi proprio dall'auto intestata alla consorte del 55enne, una vecchia Fiat Panda che hanno utilizzato nei giorni precedenti al rad nell'agenzia brianzola per effettuare sopralluoghi e ricognizioni. Tra l'altro “il Luigino” si trovava in prova in affidamento agli assistenti sociali dopo essere stato condannato per una vecchia rapina compiuta nel lontano 2003 a Cernusco Lombardone. Anche all'epoca lo avevano fermato gli operatori del 112 della sezione investigativa di Merate. Durante le indagini, tra il resto, è emerso che l'uomo stava versando soldi a un legale sudamericano per assistere la sposa bloccata alla frontiera colombiana con diversi chili di ovuli di cocaina. Gli accertamenti comunque proseguono, perché si sospetta che in realtà sia lui sia la spalla siano gli autori di altri colpi, si cercherebbe inoltre anche una terza persona, il possibile basista.

di Daniele De Salvo