Lecco, 1 febbraio 2017 – Sedotta, derubata e abbandonata in rete. Una ragazza di Novi, provincia di Modena, è stata truffata da un 23nne lecchese che ha conosciuto in una chat che le avrebbe spillato a più riprese e a sua insaputa 4.500 euro che poi ha speso tutti in scommesse e puntate ai casinò online.
Credeva il giovane fosse interessato a lei, invece le lunghe conversazioni a colpi di tastiera e di webcam altro non erano che un pretesto per inviare e installare sul suo computer un sofisticato software bulgaro, una sorta di virus o malware per impossessarsi delle credenziali di accesso al suo conto corrente e dei dati della sua carta di credito. Il ragazzo è stato denunciato dai carabinieri di Carpi con le accuse di frode informatica e riciclaggio di proventi illeciti. I militari sono risaliti a lui dopo che la vittima si è accorta della continua sparizione dei soldi per spese che non ha mai effettuato. Gli investigatori, seguendo le tracce telematiche, sono riusciti a risalire e identificare il presunto hacker.