Lecco, 26enne colpito a bottigliate: arrestati per tentato omicidio i due aggressori

Il giovane, dopo una notte in Rianimazione, è stato dichiarato fuori pericolo

L'ospedale Manzoni

L'ospedale Manzoni

Lecco, 3 agosto 2017 – Sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio la ragazza di 21 anni e l''uomo di 37 che mercoledì pomeriggio hanno assalito a bottigliate in centro Lecco un 26enne. Ora si trovano in carcere, domani dovrebbero essere interrogati e sottoporsi all'udienza di convalida.

La loro vittima invece, dopo aver trascorso la notte ricoverato in prognosi riservata in Rianimazione all'Alessandro Manzoni, è stata dichiarata fuori pericolo e trasferita nel reparto di Chirurgia vascolare. Ha riportato una profonda ferita tra la spalla e il collo e ha perso parecchio sangue. Potrebbe dover essere sottoposto ad un intervento chirurgico.

Ad assalirlo con più ferocia è stata soprattutto la giovane, che lo ha aggredito a più riprese con i cocci di una bottiglia di vetro di vodka insieme al compagno. I due avrebbero reagito male ad un rimprovero, dopo che il 26enne li ha apostrofati perché lo hanno urtato con un monopattino che pare abbiano rubato ad un bambino. Fortunatamente alcuni passanti e i commercianti della zona sono subito intervenuti scongiurando il peggio e allertando i soccorsi.

Nonostante ciò i due hanno continuato ad infierire sul malcapitato di turno, per poi allontanarsi per accomodarsi su una panchina del lungolago come se nulla fosse accaduto. A fermarli sono stati i carabinieri che li hanno rintracciati nel giro di brevissimo tempo.