Stradivari Festival, ecco il programma: 17 giorni di concerti e workshop

La rassegna è alla seconda edizione e prevede l'arrivo di 60 artisti di fama internazionale, per 40 eventi e 16 concerti. "Cremona deve diventare centro mondiale per la ricerca del usono", dice il sindaco Galimberti

Museo del violino a Cremona

Museo del violino a Cremona

Cremona, 9 luglio 2014 - Stradivari Festival alla seconda edizione: "Cremona incanta. E suona" e' il motto scelto dal Museo del Violino per la manifestazione che si terrà dal 27 settembre al 12 ottobre. "La cultura e' il respiro di una citta' - dice il neosindaco cremonese Gianluca Galimberti - e Cremona deve suonare e risuonare ogni giorno". Succedera' senza dubbio nei 17 giorni di rassegna, fra il Museo del Violino e il suo Auditorium, il Museo Civico e Piazza Stradivari, che ospiteranno 60 artisti di fama internazionale per 40 eventi e 16 concerti.  Un programma che contamina generi e ha sempre al centro gli strumenti ad arco e pizzico, antichi e contemporanei, custoditi dal Museo: "nostro scopo era toccare tutti i pubblici, rompere barriere con artisti e liutai e divulgare" dice Francesca Colombo, direttore artistico della rassegna.

Ad aprire in anteprima il festival la sera del 14 settembre (primo compleanno del Museo) un concerto del violinista Pavel Vernikov. Tra gli appuntamenti Richard Galliano (fisarmonica barocca e tanguera, 2/10), Regina Carter (jazz per violino, 3/10), Natalia Gutman (4/10), Sonig Tchakerian (otto stagioni di Vivaldi e Piazzolla, 9/10) e Salvatore Accardo (11/10). Nei giorni del festival il Museo propone poi workshop, convegni e tre esposizioni: 'Cremona 1937', 'Liutai italiani del XXI secolo' e 'Maestri, omaggio alla carriera' dedicata ai grandi liutai Bissolotti, Guicciardi, Morassi e Scrollavezza, che incontreranno il pubblico il 27/9.  E intanto anche il Museo del Violino si prepara a Expo: "Nel 2015 mostreremo un progetto legato al trecentesimo compleanno del nostro gioiello 'Il Cremonese' di Stradivari - spiega il direttore Virginia Villa - inoltre si terra' la nuova edizione delle triennali Olimpiadi di Liuteria, gia' appuntamento internazionale con centinaia di strumenti provenienti da oltre 30 paesi". E se i 50mila visitatori del primo anno sono un ottimo risultato per il Museo - giudica Villa - e' anche sulla ricerca che si punta, fra mappature acustiche e collaborazione con i liutai: "Cremona deve diventare centro mondiale per la ricerca sul suono", dice Galimberti.