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Cremona, 17 novembre 2014 - E’ attesa fra pomeriggio e sera l’ondata di piena del Po a Cremona, dove piano piano il livello del fiume continua a salire e già ha invaso tutte le golene aperte prossime alla città. Sott’acqua sono finiti il largo Po Europa, così come le Colonie Padane e il campeggio (i camper in arrivo per la festa del Torrone già da ieri sono stati dirottati in altre zone della città). Ma è nella golena e nei comuni lungo l’asta del Po scendendo da Cremona a Casalmaggiore che si registrano i problemi maggiori.
In località La Zoppa due fontanazzi scoppiati questa mattina stanno impegnando circa un centinaio di volontari della protezione civile che posizionano in una sorta di macchina senza sosta sacchetti di sabbia (VIDEO). I due fontanazzi potrebbero compromettere la tenuta dell’argine di frontiera, facendolo ad un certo punto saltare se la pressione del Po, che già è quasi ad un metro dalla sommità, crescesse ulteriormente.
A Stagno Lombardo sono state evacuate tutte le casine lungo la via Alzaia, una decina di famiglie hanno dovuto lasciare tutto. Mentre a Sommo con Porto, frazione di San Daniele Po, prima di sera sarà interamente sgomberato. Già ieri il sindaco Davide Persico aveva firmato un’ordinanza di sgombero e tutte le masserizie ai piani terra delle case sono state portate via. Entro sera nessuno potrà rimanere a Sommo, si tratta di circa centocinquanta persone sfollate. A fianco dei volontari di protezione civile anche i soldati del X Guastatori di Cremona e venti soldati del reggimento a Cavallo Voloire di Milano. I soldati stanno riempiendo sacchetti di sabbia da ore. Argini off limits, i curiosi sono tenuti alla larga per ragioni di sicurezza.